Tutela minori: Cei, avviato il primo Report nazionale

Nelle ultime ore è stato reso noto dalla Cei che “è stato avviato il I Report sulle attività dei Servizi regionali, dei Servizi diocesani/interdiocesani e dei Centri di ascolto per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili”.

Scopo di questa indagine, non meramente statistica, è delineare la realtà dei Servizi diocesani e dei Centri di ascolto, la loro diffusione e strutturazione, l’operatività ed efficacia nell’azione pastorale di formazione, prevenzione e accoglienza” è quanto ha affermato la Cei, precisando che nell’indagine “saranno coinvolti 16 coordinatori per i Servizi regionali, 226 referenti per quelli diocesani e 96 responsabili dei Centri di ascolto: saranno somministrati questionari specifici per ciascun ambito da compilare on line, garantendo la massima riservatezza. I dati raccolti verranno esaminati da ricercatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, specializzati in economia, statistica, sociologia con esperienza specifica in analisi di “policy children safeguarding”, cioè in politiche di tutela dei minori, che sono richieste a livello europeo a tutte le organizzazioni operanti con minori ai fini di garantire loro ambienti sicuri in termini di prevenzione, contrasto e protocolli di segnalazione abusi, e che rappresentano il quadro delle Linee guida della Chiesa che è in Italia del 2019”.

I ricercatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza dirigeranno l’inchiesta tenendo in considerazione il ruolo dell’Università, quale soggetto valutatore, nel progetto “Safe – Educare e accogliere in ambienti sicuri” che ha interessato diverse organizzazioni, tra qui la Comunità Papa Giovanni XXIII, il Centro sportivo italiano, l’Azione cattolica italiana e il Centro interdisciplinare di ricerca sulla vittimologia e sulla sicurezza-Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’economia dell’Alma Mater Studiorum di Bologna.