Tutto pronto per la Notte bianca del cibo italiano in programma per il 4 agosto prossimo

Forlimpopoli scalda i motori per un secondo grande evento dell’estate 2018: la Notte bianca del cibo. A seguito dello straordinario successo della festa artusiana tenutasi dal 23 giugno al 1 luglio, adesso la città si prepara ad accogliere gente proveniente da tutta Italia per celebrare i sapori della tradizione emiliano-romagnola. La Notte, istituita dal Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo in accordo con il Ministero delle politiche agricole, sarà il 4 agosto e si inserisce nell’Anno del cibo italiano. Questa mattina negli spazi di Casa Artusi è stato presentato il fitto calendario di eventi previsti tutti tesi a tributare la tradizione artusiana.

Nata al fine di valorizzare il patrimonio enogastronomico nazionale, la notte si terrà proprio nel giorno in cui la Romagna celebra la nascita di Pellegrino Artusi (4 agosto 1820), il famoso gastronomo che tanto ha offerto alla tradizione dei sapori della regione e dell’Italia intera. Molteplici gli eventi in programma. Come ha specificato l’assessore al turismo Adriano Bonetti nel corso della conferenza di presentazione, il momento clou sarà rappresentato dalla tavolata sotto le stelle di oltre 500 commensali che da piazza Garibaldi si estenderà fino a Casa Artusi. In questa occasione tutti gli ospiti potranno gustare un menù tipicamente artusiano. Sotto la rocca inoltre al tramono i sommelier Ais presenteranno i migliori vini di tutta la regione nella terza tappa estiva di Tramonto DiVino il road show del gusto che promuove gli abbinamenti vino-cibo territoriali con i Consorzi dei prodotti a marchio Dop e Igp. A questi due momenti centrali si aggiungeranno show cooking, mostre, momenti di spettacolo, musica popolare e di letture.

Anche Fico Eataly World – il Parco del Cibo più grande del mondo a Bologna – festeggerà la notte bianca del cibo italiano. Sabato 4 e domenica 5 agosto nei punti ristoro di Fico si potranno gustare ricette tratte dal manuale artusiano.

Per l’occasione la Regione ha pensato a un’azione di comunicazione nei siti e sui social per pubblicizzare tutti gli eventi in programma e per promuovere le sue 44 eccellenze, la cultura rurale e il paesaggio. Tre elementi, ha sottolineato l’assessore regionale alle politiche agricole Simona Caselli, “indivisibili perché assieme garantiscono grande visibilità all’Emilia-Romagna non solo a livello nazionale ma anche nel mondo, dal Canada alla Cina”.