Ulisse finisce sotto processo

Uno dei simboli della civiltà antica, cantato da Omero nell’ottavo secolo avanti Cristo, finisce sotto processo. Parliamo di Ulisse (detto anche Odisseo), che alcuni ritengono un ingannatore, un truffatore, una persona che prima si finge matta per non andare in guerra e poi si vendica contro chi l’ha scoperto (Palamede) facendolo condannare ingiustamente per tradimento. Altri, all’opposto, lo ritengono un mito fondatore della cultura occidentale, cantato tra gli altri da Dante, Joyce e Pascoli.

L’occasione per riflettere su questa figura centrale della mitologia greca la darà l’ormai tradizionale processo-spettacolo di San Mauro Pascoli, in programma la sera del 10 agosto, dalle 21, a Villa Torlonia.

Giunto alla 22esima edizione, il processo è una felice intuizione dell’associazione culturale tra imprenditori Sammauroindustria: «Si tratta dell’evento mediatico più atteso dal pubblico della riviera – ha spiegato questa mattina in conferenza stampa il presidente dell’associazione Daniele Gasperini – che stimola e coinvolge direttamente il pubblico, che poi diventa anche giudice. Quest’anno, senza più le restrizioni per il Covid, ci aspettiamo una grande partecipazione».

«Non ci eravamo mai spinti così indietro nel tempo – gli ha fatto eco il direttore di Sammauroindistria e presidente della giuria Miro Gori – dato che abbiamo posto l’attenzione più volte sulla storia contemporanea o quella romana. Questa volta ci allarghiamo ad altre culture, attaccando un mito fondativo dell’Occidente. Ma Ulisse, grande viaggiatore omerico, è un tema sempre attuale».

Sul palco del processo, che come sempre sarà a ingresso gratuito, siederanno Mauro Bonazzi per l’accusa e Giulio Guidorizzi per la difesa. Il primo è un giovane accademico che insegna nei Paesi Bassi, storico della filosofia antica e medievale, nonché collaboratore abituale de “La Lettura” del Corriere della Sera. Guidorizzi invece, traduttore dal Greco e già docente universitario a Milano e Torino, ha pubblicato diversi libri con Einaudi in cui illustra in maniera narrativa temi basati sulle fonti antiche.

«Il successo del processo è testimoniato anche dalla sua formula, copiata da tanti in Italia – ha commentato la sindaca di San Mauro Pascoli Luciana Garbuglia –. Si tratterà come di consueto di un momento culturale di crescita per tutta la comunità».