Un biennio spettacolare per il ciclismo

Sarà un biennio spettacolare per gli amanti cesenati del ciclismo perché sul calendario sono già cerchiate in rosso le date del Giro d’Italia 2023 e del Tour de France 2024. Cesena torna ad ospitare l’arrivo della corsa Rosa nell’appuntamento del prossimo 14 maggio, in occasione di una delle tre cronometro inserite nella manifestazione.

Nel dettaglio, la frazione interamente pianeggiante di 35 chilometri, in cui gli atleti dovranno correre contro il tempo, scatterà da Savignano sul Rubicone per poi toccare Bellaria e Sala di Cesenatico. I ciclisti percorreranno la provinciale Sala fino ad arrivare a Ponte Pietra; presa via Cesenatico imboccheranno la via Emilia fino a sbucare a Porta Santi. Il centro storico sarà attraversato fino alla prossimità del Duomo. Da qui la svolta a destra per corso Sozzi e poi corso Cavour, che farà da intermezzo per il passaggio sul nuovo viadotto Kennedy. Gli atleti raggiungeranno le vie Cervese e Boscone fino alla Calcinaro, con arrivo posto di fronte alla sede Technogym.

Ci sarà invece da aspettare fino al giugno 2024 per il Tour de France. Un primo importante passo è stato fatto con la sottoscrizione nero su bianco a Roma del Protocollo d’accordo tra le parti che dà il via alla macchina organizzativa delle tre tappe in Regione della “Grande Boucle”. L’inaugurazione della corsa in giallo avverrà il 29 maggio 2024 con il “Grand depart” da Firenze fino a Rimini (205 chilometri). Il torpedone quindi ripartirà l’indomani da Cesenatico per giungere a Bologna dopo 200 chilometri. La seconda frazione, in ricordo del campionissimo Marco Pantani, scatterà dalla sua città natale e toccherà Ravenna, Russi, Faenza, Brisighella con la prima salita del Monticino. Superato Riolo Terme, ci sarà da affrontare l’impegnativo colle Gallisterna (12,8 per cento). Il gruppo rifiaterà nel tratto pianeggiante tra Imola e Castel San Pietro Terme ma la seconda parte della giornata sarà molto impegnativa. Prima toccherà scalare la salita a Botteghino di Zocca, poi il Montecalvo che aprirà la strada a Bologna. Qui ci sarà da affrontare il duro doppio circuito di 18 chilometri di San Luca, che decreterà il vincitore della frazione sul traguardo posto nel centro città del capoluogo regionale. La corsa ripartirà il primo luglio con la Piacenza-Torino (225 chilometri) per poi arrivare definitivamente in Francia.