Un festival tutto dedicato al clarinetto

Torna a Cesena “Clarinettomania”, festival internazionale tutto dedicato al clarinetto. Organizza l’Accademia italiana del clarinetto, con sede a Cesena presso il Conservatorio Maderna. I tanti eventi in programma nel corso dell’estate sono stati presentati questa mattina alla stampa in Biblioteca Malatestiana.

L’assessore alla Cultura Carlo Verona ha lodato il “programma articolato che si svolgerà in città e soprattutto alla Rocca Malatestiana, che si sta identificando sempre più come luogo della musica”.

Il maestro Piero Vincenti, presidente dell’Accademia italiana del clarinetto e direttore artistico della manifestazione ha parlato di un “Festival unico in Europa nel suo genere” e ha illustrato il programma, “suddiviso in una parte formativa e in una concertistica”.

Quattro gli appuntamenti didattici. Dal 12 al 16 luglio si svolgerà il Campus per giovani strumentisti a fiato e percussioni. Il maestro Donato Semeraro dirigerà il concerto finale previsto il 16 luglio. Dal 18 al 22 luglio i clarinettisti in erba parteciperanno al decimo Campus internazionale, con il maestro Rocco Masci che dirigerà l’evento finale del 22 luglio. Dal 25 al 29 luglio si terrà il corso di alto perfezionamento per strumentisti già formati. I partecipanti costituiranno un’orchestra di clarinetti che sarà guidata dal maestro Angelo Semeraro e si esibirà il 29 luglio. Dal 25 al 27 luglio si svolgerà il primo “Bass Clarinet Fest”, meeting internazionale del clarinetto basso. Al suo interno si costituirà un’orchestra di soli clarinetti bassi che si esibirà il 27 luglio.

Per quanto riguarda la parte concertistica, i concerti in cartellone saranno 13, di cui due al Palazzo del Ridotto e 11 alla Rocca Malatestiana, tutti con inizio alle 21,15.

Giovedì 15 giugno alla Rocca ci sarà quello inaugurale con il virtuoso Bepi D’Amato. Lunedì 19 giugno, Alessandro Carbonare, forse il clarinettista italiano più famoso al mondo, si esibirà al Palazzo del Ridotto con il suo Trio.

Fra gli appuntamenti, “Mozart in Romagna” il 29 giugno, contaminaziione fra musica classica e folk romagnolo, appuntamento a cui ha collaborato Robertino, storico clarinettista dell’Orchestra Casadei. Da segnalare, giovedì 24 agosto “Um Brasil diferente” con Gabriele Mirabassi, star del clarinetto in Sudamerica e Roberto Taufic alla chitarra. Sabato 9 settembre il gran finale con le “Mediterranean Songs” di Piero Vincenti e Raffaele Damen.

I biglietti vanno dai 5 ai 10 euro. Sono acquistabili su www.liveticket.it o in biglietteria prima degli spettacoli.