Una ciclofficina scolastica all’Oltresavio

Sta prendendo forma la ciclofficina scolastica che sarà collocata nel cortile della scuola media Viale della Resistenza. Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per un importo di 25mila euro.

Realizzata nell’ambito del progetto ‘Cambiamo marcia’, il programma sperimentale nazionale di mobilità casa-scuola e casa-lavoro cofinanziato dal Ministero dell’ambiente a cui aderiscono i Comuni di Cesena (capofila) e Cesenatico, la ciclofficina ha lo scopo di sensibilizzare i giovanissimi alla passione per le due ruote: qui si si programmeranno attività didattiche con l’utilizzo della bicicletta e si svilupperanno competenze per quanto riguarda le riparazioni di base e gli aspetti legati alla sicurezza e alla percezione del rischio.

La ciclofficina sarà collocata all’interno di prefabbricato coibentato e ospiterà un deposito per bici e sarà dotata di attrezzatura specifica per le piccole manutenzioni. Nei progetti, diventerà punto di riferimento a servizio della mobilità scolastica del quartiere Oltresavio, a partire dagli studenti delle scuole media ed elementare viale della Resistenza. Ma, vista la sua collocazione, sarà anche punto di appoggio per i futuri utenti all’arteria ciclabile di nuova realizzazione lungo la via Emilia.

Sempre nell’ambito del progetto ‘Cambiamo marcia’, di recente l’Amministrazione comunale ha approvato l’accordo con le sette Direzioni didattiche di scuola primaria di Cesena e Cesenatico per supportare il mobility management scolastico, volto a modificare concretamente le abitudini dei ragazzi e ragazze in età scolare e delle loro famiglie. A tal fine i dirigenti scolastici dovranno nominare il mobility manager scolastico (nuova figura scelta tra i docenti su base volontaria e senza riduzione del carico didattico) che si occuperà di coordinare una serie di attività per organizzare gli spostamenti del personale della scuola e degli alunni al fine di limitare l’uso individuale dell’auto privata, favorire i mezzi alternati e contenere così il traffico.