Una serata tra commercianti per ragionare sul centro storico di Cesena

L’iniziativa dell’associazione “Centro Anch’io”, svoltasi al palazzo del Ridotto la sera del 7 marzo, ha visto una settantina di persone ragionare sul futuro del cuore della città di Cesena.

La serata è stata introdotta da Fabrizio Faggiotto (presidente Centro Anch’io), Francesco Gasperini (vicepresidente) e Andrea Casadei (del sindacato ambulanti Goia Forlì-Cesena), in rappresentanza di residenti, esercenti e ambulanti.

Numerosi i contributi del pubblico, con una vera passerella di politici e opinionisti d’opposizione, anche se, assicurano i promotori della serata, sono stati invitati i rappresentanti di tutti gli schieramenti politici: dal consigliere comunale Marco Casali (Libera Cesena) a Luigi Di Placido (Liberaldemocratici), da Antonio Barzanti (candidato sindaco per Casa Pound Italia) a Francesco Mondardini di Nazione Futura (movimento di idee di orientamento conservatore), dal candidato sindaco di Cesena Siamo Noi Vittorio Valletta a Marco Giangrandi (dei pizzarottiani di Italia in Comune, alleati a Cesena Siamo Noi).

Tema comune di molti interventi è stata la necessità di sostenere il commercio in centro storico, a partire dai piccoli negozi, con adeguati servizi a supporto (parcheggi in primis), sicurezza e lotta al degrado.

Presenti anche il presidente dell’Università della Terza età Daniele Vaienti (che si è scagliato contro il progetto di riqualificazione di Casa Bufalini attuato dall’Amministrazione comunale) e lo studente universitario Matteo Magnini che ha segnalato i disservizi legati al nuovo insediamento nell’area ex zuccherificio.