Una torre antica in via Calcinaro, a Martorano?

Da quando c’è stata la pulizia di alberi ad alto fusto, edera, infestanti e materiale accatastato, in via Calcinaro a Martorano fa bella mostra di sé una torre che ha tutto l’aspetto di essere antica. Il manufatto è inglobato in un fabbricato di epoca recente e fino a qualche anno fa vi era la sede di un’azienda di autotrasporti.

A essere colto da qualche dubbio è Michele Ceccaroni, presidente dell’associazione “Terre Centuriate”. “L’area è privata e recintata, per cui non è possibile fare una ricognizione precisa se non alle autorità competenti – afferma Ceccaroni – ma anche a distanza si nota una torre che di certo non è recente. La nostra associazione è particolarmente attenta ai beni archeologici siti nel territorio centuriale e questa torre sembra rappresentare un pezzo di storia”.

Il timore di chi ha cuore la cultura e la storia locale è che possano essere eseguite demolizioni senza aver prima compiuto precisi studi e indagini sull’epoca del manufatto che si trova in pratica di fronte alla cooperativa sementiera Cac.

Per avere maggiori ragguagli abbiamo interpellato Claudio Riva, professore, direttore dell’Archivio diocesano ed esperto di storia locale: “Non mi ero accorto di questo manufatto. Probabilmente fino a poco tempo fa non era facilmente visibile né accessibile. Dopo lo smantellamento dei castelli furono costruite nel territorio cesenate delle torri di avvistamento alte una decina di metri. Come ho riportato nel volume 2/2 della Storia di Cesena, collana voluta dalla allora Cassa di Risparmio tanti anni fa, nella zona di Sant’Egidio vi era la cosiddetta Torre della Cerchia. Il periodo è quello compreso fra il 1400 e il 1500. L’ubicazione potrebbe far pensare proprio a questa torre, ma non è detto fino a che non si fanno opportune verifiche”.

Non è escluso perciò che si tratti proprio di una torre di avvistamento di quell’epoca, ma solo l’intervento della Soprintendenza potrebbe togliere ogni dubbio.

“Cessate le funzioni di difesa – conclude Riva – le torri o venivano smantellate per utilizzarne i mattoni, oppure inglobate in case coloniche con funzioni di silos o ripostigli. Questo manufatto di via Calcinaro presenta un tetto, di certo di epoca successiva, che va a sopraelevare la merlatura che ormai aveva perso qualsiasi funzione difensiva”.