Cesena
Università della Terza età di Cesena, un anno dedicato a confini e frontiere
L’Università della Terza età di Cesena è pronta per il suo 31esimo anno accademico, ben 66 lezioni dal 18 settembre al 31 maggio 2019, sul tema “Frontiere… confini… muri… steccati. Storie, geografie, pregiudizi e lezioni del passato”.
L’associazione culturale, presieduta da Daniele Vaienti, è legata a Fnp-Cisl e associata a Federuni (Federazione nazionale delle Università della Terza età) e all’Anteas (Associazione nazionale Terza età attiva e solidarietà).
Il primo ciclo conta 27 lezioni, dal 18 settembre al 21 dicembre, mentre il secondo 39 lezioni dal 15 gennaio al 31 maggio 2019.
Dopo le annate dedicate alla Grande Guerra, agli avvenimenti di inizio Novecento e all’Unità d’Italia, a Maurizio Bufalini, lo scorso anno ha avuto come file rouge il tema della memoria. Quest’anno le riflessioni dell’Ute saranno invece rivolte alle frontiere, ai confini, a muri e steccati. Tema quanto mai di attualità, ma dalle profonde radici nella storia mondiale.
La copertina del programma di quest’anno (uno spazio tradizionalmente dedicato ad immagini di Cesena, del suo territorio, dei suoi personaggi), quest’anno vede un’enigmatica caricatura di Giorgio Gabellini.
“Due i motivi della scelta – spiega il presidente Vaienti – vogliamo ricordare che nel 2018 ricorre il centenario della nascita di Giorgio Gabellini, cesenate, e onorare il soggetto della caricatura: il sommo Eduardo de Filippo, esponente della cultura universale e del genio del Teatro. Di lui tratterà, in una delle sue attese conferenze, il professor Marino Biondi”.
Primo appuntamento introduttivo dell’Ute, di presentazione del programma, sarà martedì 18 settembre nella sala Vaienti della Cisl di Cesena (via Serra). Venerdì 21 settembre sarà la volta del vescovo di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri su “Ero straniero e mi avete ospitato” (Mt 25).
In settembre si terranno altri due appuntamenti: martedì 25 all’Archivio Storico diocesano (via Mura Federico Comandini, 19) il professor Giampiero Savini discetterà di “Storie dall’Archivio Vescovile: Isabetta Zoffoli, arzdòra cesenate del 1635”. Venerdì 28 settembre (nella Sala Maria Fantini, via Serra) il professor Franco Mosconi tratterà di “Emilia Romagna, regione d’Europa”.
L’iscrizione all’Ute è aperta, non solo alle persone anziane, ma a tutti coloro che vogliono impiegare il loro tempo disponibile per apprendere, per sentirsi maggiormente vivi e, soprattutto, per venire incontro al bisogno di superare la solitudine, il senso di inutilità e l’isolamento che, spesso, sopravviene con il pensionamento.
Per divenire soci è necessario versare in totale 100 euro (10 di quota sociale annuale, 90 per l’iscrizione alle 66 lezioni dell’anno accademico). L’eventuale iscrizione di un familiare può avvenire usufruendo della riduzione del 40 per cento della quota di iscrizione, mentre i pensionati Fnp-Cisl dovranno versare in totale 70 euro.