Uno scudetto già assegnato?

Ieri è finita la diciannovesima giornata di serie A, l’ultima del girone di andata, con un quadro ben delineato: a meno di clamorosi colpi di scena, il Napoli dovrebbe vincere lo scudetto. Questo turno di campionato, sia dentro che fuori dal campo, sembra aver apparecchiato in questa direzione una ricca tavola per gli azzurri di Luciano Spalletti: vittoria del Napoli in casa della Salernitana del confermato Davide Nicola (esonerato e riconfermato nel giro di 48 ore), sconfitta clamorosa dell’Inter di Simone Inzaghi a San Siro contro l’Empoli di Paolo Zanetti, la netta sconfitta del Milan di Stefano Pioli in casa della Lazio di Maurizio Sarri e l’assegnazione di 15 punti di penalizzazione alla Juventus di Massimiliano Allegri per il suo coinvolgimento nel caso delle “plusvalenze fittizie”.

Tutte queste circostanze hanno portato il Napoli ad avere 12 punti di vantaggio sul Milan, 13 sul trio Lazio-Inter-Roma e ben 27 sulla Juventus.

Procediamo con ordine. Il vantaggio del Napoli sul Milan secondo di 12 punti è il più grande vantaggio accumulato da una squadra capolista alla fine del girone di andata nella storia della serie A dei 3 punti per vittoria (dalla stagione 1994-1995). Vincendo 276 partite sulle panchine di 7 squadre (Empoli, Sampdoria, Venezia, Udinese, Roma, Inter e Napoli), Spalletti ha stabilito il record di allenatore con il maggior numero di vittorie in serie A negli ultimi 40 anni: ha superato così i 275 successi di Ancelotti sulle panchine di Parma, Juventus, Milan e Napoli.

Il Milan ha perso nettamente sul campo della Lazio per 4-0 ma rimane seconda. Prima di questa partita, il Milan non subiva almeno 4 gol senza segnarne neanche uno in A da Atalanta-Milan 5-0 del 22 dicembre 2019, partita che convinse i dirigenti rossoneri a richiamare dai Los Angeles Galaxy Zlatan Ibrahimovic. Ma il risultato più clamoroso è stato sicuramente il tonfo casalingo dell’Inter contro l’Empoli (parzialmente condizione dall’espulsione del nerazzurro Milan Skriniar nel primo tempo) che, complici anche la vittoria della Roma di Josè Mourinho in casa dello Spezia di Luca Gotti e il pareggio dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini in casa della Juventus, si ritrova fuori dalla lotta per lo scudetto e con una partecipazione alla Champions League 2023-2024 fortemente a rischio. L’Empoli ha così vinto nella San Siro nerazzurra in A per la seconda volta nella sua storia dopo il 2004 e, per l’Inter, queste due sconfitte hanno coincidenze “inquietanti”: entrambe si sono consumate nell’ultima partita di un girone di andata, entrambe sono accadute nel mese di gennaio (il 18 nel 2004 e il 23 quest’anno), entrambe con il risultato di 0-1 ed entrambe decise da un calciatore di nome Tommaso (Rocchi nel 2004 e Baldanzi quest’anno).

Salta all’occhio lo spettacolare 3-3 della Juventus all’ “Allianz Stadium” di Torino contro l’Atalanta, in una partita che i bianconeri hanno affrontato con il fardello di avere in classifica 15 punti in meno, per via delle vicende giudiziarie che la vedono protagonista. Ritrovarsi in un momento da terzo a decimo in classifica non è facile ma, nonostante questa difficoltà, la Juventus ha fatto una prestazione di cuore e orgoglio, recuperando per due volte lo svantaggio di un gol e trovandosi anche in vantaggio per 12 minuti.

Nella zona retrocessione si è mossa in maniera significativa solo la classifica del Verona del duo Salvatore Bocchetti-Marco Zaffaroni, con la convincente vittoria per 2-0 sul Lecce di Marco Baroni. Il debutto di Davide Ballardini sulla panchina della Cremonese ha prodotto solo un pareggio per 1-1 in casa del Bologna di Thiago Motta e questa partita rende il tecnico romagnolo imbattibile nei suoi esordi nella competizione con i 6 club che ha allenato, tra 3 vittorie (con Palermo, Lazio e Genoa) e 3pareggi (con Cagliari, Bologna e Cremonese). Alla fine del girone di andata ci sono due squadre che hanno totalizzato meno di 10 punti in classifica: la Cremonese con 8 e la Sampdoria di Dejan Stankovic con 9 (ha perso in casa contro l’Udinese di Andrea Sottil per 1-0). Tra gli ultimi sei club che hanno chiuso un girone di andata con meno di 10 punti da quando la serie A è tornata a 20 squadre (dalla stagione 2004-2005), solo uno si è salvato: il Crotone di Davide Nicola nel 2016-2017, dopo che aveva accumulato solo 9 punti al primo giro di boa.

In questo turno sono state segnate 23 reti, con una doppietta (Ademola Lookman dell’Atalanta in Juventus-Atalanta 3-3), 3 rigori realizzati (Angel Di Maria della Juventus in Juventus-Atalanta 3-3, David Okereke della Cremonese in Bologna-Cremonese 1-1 e Luis Alberto della Lazio in Lazio-Milan 4-0), un autogol (Vlad Chiriches della Cremonese e a favore del Bologna in Bologna-Cremonese 1-1) e un’espulsione dal campo (Milan Skriniar dell’Inter in Inter-Empoli 0-1).  

I risultati delle partite della 19esima Giornata della Serie A 2022-2023

  • Verona-Lecce 2-0  (40′ Fabio Depaoli e 54′ Darko Lazovic)

  • Salernitana-Napoli 0-2  (45+3′ Giovanni Di Lorenzo e 48′ Victor Osimhen)

  • Fiorentina-Torino 0-1  (33′ Aleksej Miranchuk)

  • Sampdoria-Udinese 0-1  (88′ Kingsley Ehizibue)

  • Monza-Sassuolo 1-1  (60′ Gianluca Caprari; 13′ Gian Marco Ferrari)

  • Spezia-Roma 0-2  (45′ Stephan El Shaarawy e 49′ Tammy Abraham)

  • Juventus-Atalanta 3-3  (25′ Angel Di Maria su calcio di rigore, 34′ Arkadiusz Milik e 65′ Danilo; 4′ Ademola Lookman, 46′ Joakim Maehle e 53′ Ademola Lookman)

  • Bologna-Cremonese 1-1  (55′ autogol di Vlad Chiriches; 50′ David Okereke su calcio di rigore)

  • Inter-Empoli 0-1  (66′ Tommaso Baldanzi)

  • Lazio-Milan 4-0  (4′ Sergej Milinkovic-Savic, 38′ Mattia Zaccagni, 67′ Luis Alberto su calcio di rigore e 75′ Felipe Anderson)

La classifica alla fine della 19esima Giornata 

Napoli: 50 puntiMilan: 38 puntiLazio: 37 puntiInter: 37 puntiRoma: 37 puntiAtalanta: 35 puntiUdinese: 28 puntiTorino: 26 puntiEmpoli: 25 puntiJuventus: 23 punti  (-15) * penalizzazioneFiorentina: 23 puntiBologna: 23 puntiMonza: 22 puntiLecce: 20 puntiSpezia: 18 puntiSalernitana: 18 puntiSassuolo: 17 puntiVerona: 12 puntiSampdoria: 9 puntiCremonese: 8 punti

Le partite della 20esima Giornata del Campionato

  • Bologna-Spezia venerdì 27 gennaio alle 18,30

  • Lecce-Salernitana venerdì 27 gennaio alle 20,45

  • Empoli-Torino sabato 28 gennaio alle 15

  • Cremonese-Inter sabato 28 gennaio alle 18

  • Atalanta-Sampdoria sabato 28 gennaio alle 20,45

  • Milan-Sassuolo domenica 29 gennaio alle 12,30

  • Juventus-Monza domenica 29 gennaio alle 15

  • Lazio-Fiorentina domenica 29 gennaio alle 18

  • Napoli-Roma domenica 29 gennaio alle 20,45

  • Udinese-Verona lunedì 30 gennaio alle 20,45