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Viali alla vigilia di Cesena-Grosseto: “Dovremo essere elettrici”
Avrà il compito di risollevarsi il Cesena domani alle 17,30 contro il Grosseto, dopo il ko patito a Modena. Nel turno numero 26 di campionato, i romagnoli ritroveranno il pubblico amico all’”Orogel Stadium Dino Manuzzi”. Di fronte ci sarà una squadra trasformata sia nel ruolo della guida tecnica che negli interpreti.
“Bisogna giudicare il percorso del Grosseto da quando ha cambiato allenatore – dice Viali alla vigilia -. Nelle ultime quattro partite non ha mai perso. Hanno iniziato un nuovo corso ma ce lo siamo sempre detti: il mercato cambia le gerarchie del campionato e questo ne è un esempio. Incontriamo una squadra cambiata sotto l’aspetto dell’organico ma anche nella tattica”.
Penultimi in classifica con 20 punti, i toscani di mister Agenore Maurizi si affidano al 3-5-2 e hanno centrato tre pareggi per 0-0 e la vittoria per 6-1 sulla Pistoiese nelle ultime quattro uscite. “Dovremo essere elettrici. Sarà una partita con tanti rimbalzi e seconde palle. Se non saremo reattivi di testa e gambe faremo esaltare le loro caratteristiche. Rispetto alla gara con il Modena, che è stata molto tattica, mi aspetto situazioni più improvvisate e si rischia di arrivare spesso tardi nelle situazioni”.
L’infermeria è affollata: ai già indisponibili Mulè, Maddaloni e Pittarello fuori per infortunio, si aggiungono Gonnelli, Favale e Tonin ma il tecnico ritrova Giacomo Zecca. Il trequartista potrà disputare solo uno scampolo di gara. Nella partitella della rifinitura ha accusato un piccolo problema muscolare Rigoni ma non dovrebbe essere nulla di serio. “Ha finito l’allenamento – spiega Viali – e ha sentito un piccolo fastidio, ma non ci piangiamo addosso. C’è da fare una partita intensa per trovare il risultato pieno. Voglio entusiasmo e coraggio davanti alla nostra gente che merita di tornare a gioire con noi”.
I romagnoli stanno vivendo un periodo di appannaggio e ora il terzo posto in classifica è a rischio: Virtus Entella e Pescara sono ad appena due punti di distanza (42). “Servirà freschezza. È normale nell’arco di un campionato non avere sempre tutti al massimo della condizione. Le mie scelte saranno legate a questi fattori, ma devo dire che avrò a disposizione solo quattro attaccanti”. Con Pierini e Bortolussi inamovibili, un posto da titolare se lo giocheranno Frieser e Caturano. Dietro in difesa Calderoni e Allievi prenderanno il posto degli infortunati, mentre a centrocampo potrebbero partire titolari Berti e Brambilla, soprattutto se Rigoni non dovesse farcela.