Viali dopo Pontedera-Cesena 2-0: “Non sono preoccupato”

Un Cesena non pervenuto lascia le penne e i tre punti a un pimpante Pontedera. Alla fine, il Cavalluccio capitola con un gol per tempo, sotto i colpi di Milani e Barba.

“L’approccio è stato brutto nella prima mezz’ora – analizza così la sfida il tecnico dei romagnoli William Viali – in cui abbiamo fatto fatica a reagire sulle seconde palle e a quelle rese sporche dal vento. Dopo abbiamo normalizzato la sfida e il loro portiere ha fatto una gran parata. Ad esempio, quella situazione avrebbe raddrizzato la gara. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica. Nella ripresa ci sono mancati un guizzo, la brillantezza, elettricità e una scossa per riuscire a controbattere al Pontedera”.

Oltre ai tanti assenti, Viali ha provato a raddrizzare la contesa già negli spogliatoi a metà gara. “Ci siamo sistemati tatticamente. Mi son messo a specchio per avere duelli alla pari. Nell’ultimo quarto d’ora abbiamo avuto la possibilità di pareggiare. Poi il gol a cinque dalla fine ci ha chiuso ogni possibilità”. Lo scarso stato di forma ha condizionato i bianconeri che son apparsi con la lingua lunga e spompati.

“Oggi fisicamente eravamo cotti e sulle gambe. Ci aspettavamo una partita diversa, il termometro però lo abbiamo avuto nel secondo tempo. Non sono preoccupato, ma non eravamo noi dopo un tour de force con tante partite in serie. Dobbiamo essere bravi a ripartire e a rigenerarci, anche dal punto di vista fisico e degli infortunati”.

Con due reti sul groppone e un paio di interventi all’attivo, Michele Nardi ha chiuso la sua partita consolando i compagni. “Ho visto un Cesena più appannato del solito a livello fisico – dice il portiere – facevamo fatica ad imporre il nostro gioco. Non siamo arrivati primi sulle seconde palle e la situazione ambientale non ci ha aiutato. Ci prendiamo le nostre colpe. Sappiamo di poter far meglio. Approfittiamo di questo intoppo per rinfrescarci mentalmente e recuperare in vista dei playoff. Alla fine ho battuto il cinque sul petto dei miei compagni perché, nonostante abbiamo fatto peggio del solito, ci abbiamo messo l’anima e da questo punto di vista possiamo recriminare poco, soprattutto considerando le fatiche che abbiamo fatto nell’ultimo mese”.

Ha ricoperto diversi ruoli tra centrocampo e difesa Demetrio Steffè. “Ho tanta rabbia perché so quanto ognuno di noi ci tiene a questa maglia. Dopo il pari di mercoledì ci tenevano a fare bene e a vincere, anche guardando gli altri risultati potevamo staccarci ancora di più dalle dirette avversarie. Da domani capiremo gli errori commessi”.