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Viali nella vigilia di Aquila Montevarchi-Cesena: “Sarà una trasferta insidiosa”
Il rush finale di campionato è iniziato e il Cesena non vuole deludere le attese per aggiudicarsi il tanto agognato terzo posto in classifica. Domani alle 17,30 i bianconeri faranno visita all’Aquila Montevarchi, in una trasferta insidiosa e ricca di pericoli in quanto nel nuovo anno, “non ha mai perso da quando è tornata nel suo stadio – analizza così la gara il tecnico William Viali alla vigilia – dato che fa capire quanto sia complicato giocare lì. Sarà una partita similare a quella con la Fermana ma attaccano meglio gli spazi e ribaltano i fronti con grandi capovolgimenti. Dovremo stare attenti su questi aspetti. Ogni settimana ci sono risultati altalenanti, loro sono impegnati nella salvezza diretta, dovremo fare attenzione ed essere intensi e cattivi”.
La settimana a Villa Silvia è stata trascorsa con serenità, dopo il successo fondamentale sulla Virtus Entella che ha dato un buon margine di cinque punti ai romagnoli per allungare al terzo posto proprio sui liguri, tallonati dal Pescara. “Domenica abbiamo esultato – precisa il tecnico lombardo – ma la settimana è iniziata con il giusto entusiasmo. Non ci facciamo troppi pensieri, siamo consapevoli che mancano nove punti e in questa partita dobbiamo stare svegli”. Viali tiene l’allerta ai massimi livelli in vista del terzultimo appuntamento prima dei playoff, “sull’aspetto di responsabilità e stress da gara, con l’Entella credo il coefficiente sia stato più alto. Marchiare lo scontro diretto come partita della stagione è esagerato, perché questa di Montevarchi è la sfida che ci può far fare un finale di campionato diverso senza troppi calcoli”.
Saranno 90 minuti intensi e a tratti sporchi, dove un episodio può far pendere l’incontro da una parte e dell’altra. “Pretendo di andare là senza fare calcoli e di portare a casa il massimo. Dovremo essere bravi a sporcarci e a uscire dalla nostra zona di confort. Ci aspettiamo una squadra aggressiva che difende con densità e se non saremo qualitativi a muovere palla o faremo troppi errori tecnici loro ci potrebbero creare tanti problemi”.
Tra i convocati rientrano gli ex squalificati Ciofi e Gonnelli, ma anche il rigenerato Caturano. Out invece, oltre a Mulè, Rigoni e Missiroli, anche i febbricitanti Maddaloni e Ilari. Calderoni invece si accomoderà in panchina, ancora in fase di rodaggio. “Voglio una squadra che pensi poco ai numeri e dia uno strappo alla classifica. Le idee le ho molto chiare, dubbi non ne ho. Finalmente ho la facoltà di scegliere giocatori di qualità, con abbondanza in difesa e attacco – conclude l’allenatore dei romagnoli – in mezzo al campo invece siamo corti”.