Valle Savio
Vini Galassi e museo archeologico nazionale di Sarsina, due eccellenze insieme per valorizzare e promuovere il territorio
“Galassi, è nel gusto il promemoria”. Con questo slogan da domani prende il via una nuova campagna pubblicitaria dei vini Galassi/Cantine Ronco, storico marchio del gruppo Cevico nato nel 1985 da Luigi Galassi, come ha ricordato il figlio Paolo, oggi amministratore delegato “Due Tigli”. Ascolteremo lo spot anche sulle frequenze di RadioRai e vedremo le nuove immagini anche sulla stampa nazionale e locale. La nuova collaborazione è stata presentata questa mattina alla stampa all’interno del museo.
La campagna di marketing fa riferimento alle nuove etichette con le quali il gruppo desidera fare apprezzare anche a chi non li conosce i suoi vini migliori. Si parla di Sangiovese superiore Romagna doc, Trebbiano Romagna doc, Pignoletto doc frizzante, Cagnina Romagna doc, Albana dolce Romagna docg, solo per citarne alcuni. Visto che da sempre gli spot di Galassi hanno fatto riferimento al territorio, alla famiglia e al buon vino, per rimanere nella tradizione, i vertici aziendali hanno deciso di avviare una collaborazione con il museo archeologico nazionale di Sarsina.
Le nuove etichette riportano nell’immagine alcuni frammenti del grande mosaico che si trova nel museo di Sarsina, il “Trionfo di Dioniso”, un pavimento di un convivium datato tra il II e il III secolo dopo Cristo. Un abbinamento che può giovare a entrambi, come ha ricordato anche il direttore del museo, Alessandro Marchi. Anche perché nell’etichetta non è solo riprodotta l’immagine, ma si trova anche l’indicazione di dove si trova.
“Siamo ambasciatori di elementi culturali del territorio – ha ricordato Fabio Pari di “Due tigli” -. Con un marchio leader come quello di Galassi, il museo può farsi conoscere, come merita, ben oltre i confini della nostra regione”.
“Per fare un buon vino occorrono scienza e conoscenza – ha detto l’enologo del Gruppo, Pierluigi Zama -. Lavoriamo con l’uva dei nostri 5 mila soci che coltivano vigneti su 7 mila ettari di terreno. Per questo dobbiamo mettere in campo tanto ascolto e abbinandolo al coraggio necessario per stare sul mercato. Per noi al primo posto c’è la qualità dell’uva e un’indicazione precisa per tutti: portare uva sana in cantina”.
Per Gruppo Cevico e museo di Sarsina è solo l’inizio di cammino insieme. Per la prossima primavera è in programma un incontro/conferenza sul valore del mosaico tra Sarsina, Ravenna e Piazza Armerina (provincia di Enna), visto che il Trionfo di Dioniso (il dio del vino, il Bacco latino) rappresenta il più grande mosaico di quell’epoca presente nell’Italia settentrionale. Per trovarne di simili proporzioni si deve andare a Piazza Armerina, in Sicilia. Quindi, due eccellenze insieme non potranno che realizzare percorsi virtuosi per la Romagna e non solo.