Abbandonate le tombe di Bufalini e Mori

Nei giorni in cui, giustamente, si fa un gran elogio pubblico di tantissimi medici e infermieri che si dannano l'anima per assistere i tanti ammalati di Covid 19, a Cesena, all'interno del cimitero urbano si possono vedere in che stato vengono lasciate le tombe di due illustrissimi medici.

Le foto qui riportate, scattate oggi, documentano come sia il sepolcro di Maurizio Bufalini, nella tomba di famiglia (nella foto in alto e in quella qui sotto), sia quello di Robusto Mori (nella foto in basso), suo discepolo, siano del tutto abbandonati. Polvere e situazione indecorosa per due concittadini di grande valore che tanto hanno contribuito alla scienza e tanto si sono prodigati per il bene del loro pazienti e delle città in cui hanno lavorato. Bufalini, cesenate, lavorò a Firenze. Mori, toscano, divenne cesenate d'adozione. Entrambi hanno lasciato un grandissimo ricordo che però ormai pare scemare. Purtroppo, aggiungiamo noi. 

Fra l'altro Bufalini, come indicato nella tomba, volle essere seppellito nella sua città d'origine. E noi ora, nonostante la casa natale di recente recuperata in centro accanto alla Malatestiana, ci dimentichiamo della sua tomba. 

Fiori di plastica abbandonati a terra, cancello arrugginito, scope e tantissima incuria.

Forse non sarebbe male se la città di Cesena si occupasse di rimettere un minimo di ordine e di pulizia per una degna memoria di questi illustri scienziati. E visti i giorni del Coronavirus, diremmo che questo ricordo potrebbe avere ancora maggior valore.