Quando ci troviamo di fronte alle calamità, le nostre certezze e illusioni di controllo si sgretolano, rivelando la loro fragilità
La rubrica, tenuta da Mirella Montemurro (psicoterapeuta/psicoanalista Spi), si propone di osservare il mondo attraverso una “lente” psicoanalitica.
Ogni ultima settimana del mese, la rubrica parla di temi della vita quotidiana: relazioni, educazione dei figli, fatti di cronaca locale e nazionale, funzionamento psichico, disagi psicologici e loro cura.
Per molti studenti delle scuole superiori, il crepuscolo dell'estate porta con sé l'ombra degli esami di riparazione. Questi ultimi giorni di agosto e i primi di settembre si trasformano in un periodo di intensa pressione, generando non solo stress psicologico, ma anche una serie di manifestazioni fisiche
La tragedia avvenuta a Marcon (Venezia), dove una bambina è morta dopo essere stata dimenticata in auto dal padre, ha sollevato molte domande e riflessioni sulla complessità della mente umana e sulle dinamiche delle relazioni genitori-figli
C'è un periodo di sviluppo, compreso tra i 18 e i 29 anni, caratterizzato dalla percezione di non essere né adolescenti né adulti
Il 5 maggio 2023, l'Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato la fine della pandemia. A poco più di un anno da questo annuncio, è importante interrogarsi sui residui di quello che è stato descritto come un trauma collettivo
Durante l'adolescenza, periodo di grandi cambiamenti e turbamenti, le difficoltà scolastiche possono influenzare in modo profondo l'autostima e la motivazione degli studenti, nonché le loro capacità di socializzazione
Due eventi sconcertanti hanno contraddistinto la cronaca della scorsa settimana. Entrambi hanno visto coinvolti dei giovanissimi
Jannik Sinner, tennista dall’età di otto anni, ci offre l'opportunità di riflettere sull'importanza dello sport nello sviluppo della personalità e della salute mentale dei giovani
Il concetto di 'amae', proposto dallo psicoanalista giapponese Takeo Doi, fornisce una prospettiva unica sulle dinamiche interpersonali, sfidando le convenzioni occidentali che enfatizzano spesso l'indipendenza e l'autonomia individuale
Se volgiamo lo sguardo alla pubblica arena dei media, si ha l'impressione che l’arroganza non evochi più un sentimento di vergogna o che rappresenti una caratteristica distintiva di alcuni individui