Editoriale

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L'editoriale della settimana

La preghiera della sera chiamava a raccolta tra litanie in latino e Rosari, a volte sprint alla Madonna Greca

Pare impossibile pensare che ben più di cento anni fa alcuni nostri predecessori avessero pensato di dare vita a dei giornali, con meno mezzi economici, meno istruzione tra la gente, meno strumenti. Eppure su quella partita ci puntarono, non poco, per investire su quella carità culturale di cui si avverte ancora il bisogno

Che ne sarà della pace possibile? Ci sono margini per trattative? Che succederà alle generazioni di giovani sbattuti al fronte? Non ci saranno solo i mutilati nel corpo, ma anche nello spirito, come da più parti ci è stato confermato nei nostri incontri

Dignitas infinita, il solo titolo è già tutto un programma. La Chiesa, dopo cinque anni di lavori, dà alle stampe un documento che raccoglie quanto detto e scritto numerose volte. Mette insieme pezzi di dottrina costruita nel tempo anche grazie ai Papi che si sono succeduti

Ce ne accorgeremo quando sarà troppo tardi. Ne prenderanno coscienza le prossime generazioni quando si troveranno ad affrontare la questione anziani

Messaggio pasquale del vescovo di Cesena-Sarsina

Diciamo stop alle ostilità e alle vittime innocenti. Come fare perché gli uomini tornino a parlarsi? Perché non si impara nulla dal corso della storia? A chi giovano tutte queste guerre, sempre di più nel mondo, ora arrivate anche nel cuore dell’Europa, tornate di prepotenza in Medio Oriente, in quel lembo di terra martoriata che è la Striscia di Gaza?

Provate voi ad andare in banca a chiedere un mutuo con un contratto somministrato. Provate a vedere se ve lo concedono. Poi diciamo dei giovani che non fanno figli, non vanno ad abitare da soli e non si rendono autonomi. Spesso non è una scelta

Siamo all’8 marzo 2024 e di parità ormai si rischia di parlare solo a livello formale. Mentre di sostanziale c’è che le donne spesso, a parità di mansioni, guadagnano meno degli uomini e sono troppo spesso costrette a scegliere tra lavoro e famiglia

Non avremmo mai pensato, in questo inizio 2024, di dover assistere a certe scene. Ci hanno portato alla mente i momenti drammatici degli anni ’70 e ’80, ma il contesto di questi nostri anni è del tutto diverso