Cesena
stampa

CULTURA

Presto la digitalizzazione dei periodici storici della Biblioteca Malatestiana

Saranno 194, nell’ambito del progetto regionale finanziato con fondi Pnrr. Fra questi il Corriere Cesenate

"Il Cardello"

A Cesena sono 194 i periodici della Biblioteca Malatestiana che saranno digitalizzati nell’ambito del progetto regionale finanziato con i fondi Pnrr dal ministero della Cultura. Fra questi c'è anche il Corriere Cesenate. Si integreranno con quelli già digitalizzati, una quindicina di anni fa, in area ravennate al fine di costituire una significativa rappresentazione della cultura e della storia politica, economica, sociale e culturale della Romagna.

Si tratta di periodici ottocenteschi e del primo Novecento, ma non mancano alcune testate settecentesche (ad esempio Gran giornale de’ letterati, Notizie politiche, Notizie letterarie). Anche in questo caso si riscontrano diverse tipologie di periodici: letterario o culturale (tra cui Il Cardello, La Romagna, Il Cenacolo, Luce, La Romagna nella storia, nelle lettere e nelle arti), politici (La voce liberale, Il Democratico, L’Italia del Popolo, Il Ribelle, Il Faro romagnolo, La Romagna socialista, La Voce dei giovani, Il garibaldino, Il Lamone), di informazione (La Gazzetta romagnola, La Gazzetta delle Romagne, L’Adriatico, Il Ravennate: Corriere delle Romagne). Rientrano anche testate umoristiche, come Il Matto, di attualità o legate alle stagioni politiche del paese (Il Rubicone o la Fiaccola).

Il progetto di digitalizzazione dei periodici storici locali dell’Emilia-Romagna, tra i primi in Italia, nelle scorse settimane è entrato nella fase esecutiva. L’intervento, che ha un importo complessivo di poco più di 3 milioni di euro, prevede la digitalizzazione di circa 3,9 milioni di pagine di oltre un migliaio di testate. In generale si tratta di letteratura periodica molto varia sia per durata della singola testata, per periodicità, per tipologia e per gli estremi cronologici: si parte dal 1698 fino al 1955, anno - quest’ultimo - scelto perché al termine degli interventi di digitalizzazione, fissato al 2025, segnerà i settanta anni che la legge prevede come limite per la tutela dei diritti d’autore.

Faranno parte dell’emeroteca digitale regionale testate appartenenti alle biblioteche comunali di Piacenza, Parma, Salsomaggiore, Fidenza, Reggio Emilia, Bologna, San Giovanni in Persiceto, Ferrara e Cesena e all’archivio storico comunale di Modena.

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Presto la digitalizzazione dei periodici storici della Biblioteca Malatestiana
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento