Crisi ucraina
Cgil, Cisl e Uil scioperano per la pace
Il 1° marzo è proclamato lo sciopero provinciale per l’ultima ora della prestazione lavorativa
Cgil, Cisl e Uil della provincia di Forlì-Cesena, attraverso un comunicato stampa congiunto, condannano l’aggressione militare russa in Ucraina e proclamano uno sciopero per la pace.
"Mai come oggi - scrivono i sindacati - è evidente che la pace e il ripudio delle guerre debbono essere la priorità dell’agenda politica italiana, europea e mondiale. L’Unione Europea agisca ispirata dai suoi principi costitutivi a difesa di pace e democrazia. Per queste ragioni il 1° marzo è proclamato lo sciopero provinciale per l’ultima ora della prestazione lavorativa".
"L’astensione - precisano Cgil, Cisl e Uil - avrà durata di un’ora, da collocarsi all’ultima ora della prestazione lavorativa della giornata dell'1 marzo 2022 e riguarderà tutti i lavoratori, pubblici e privati". Sono esonerati i settori della sanità pubblica e privata, comprese le strutture assistenziali residenziali e tutti i settori essenziali.
"Invitiamo tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori ad aderire per chiedere alla comunità internazionale, all’Unione Europea e al Governo italiano, di mettere in campo ogni sforzo necessario affinché cessino le azioni militari e siano riaperti i tavoli negoziali diplomatici", l'appello finale.
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