Dal Commissariato di Cesena, due arresti e tre denunce oltre che controlli e prevenzione

Nella settimana appena trascorsa, durante l’attività di controllo del territorio, la Polizia di Stato del Commissariato di Cesena ha portato all’identificazione di 409 persone, al controllo di 302 veicoli, due arresti e tre denunce in stato di libertà.

In particolare sono stati identificati due cittadini albanesi domiciliati a Ferrara e privi di documenti di identità, uno dei quali, trentacinquenne, con una condanna a 15 anni di reclusione - pena già espiata - per omicidio doloso in concorso per un fatto accaduto nel 2006 a Parma. L’uomo è risultato essere irregolare sul territorio nazionale e destinatario di un provvedimento di respingimento alla frontiera marittima di Bari, provvedimento però aggirato, fatto per cui è stato quindi denunciato. Vista  però la gravità del precedente penale e la scaturita pericolosità sociale, nonché il fatto di essere riuscito ad entrare sul territorio nazionale nonostante il respingimento alla frontiera marittima pugliese, il trentacinquenne è stato destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Forlì-Cesena. Poliziotti lo hanno quindi accompagnato al Centro di permanenza per i rimpatri di Bari-Palese dove resterà per il tempo necessario agli adempimenti per il trasferimento alla frontiera e alla sua espulsione.

I controlli nella zona della locale stazione ferroviaria, hanno portato invece all’identificazione e al successivo arresto di un trentunenne cittadino tunisino, indagato per detenzione di sostanze stupefacenti, e alla denuncia in stato di libertà di un cinquantunenne cittadino del Marocco, trovato in possesso di arnesi atti allo scasso oltre che irregolare sul territorio nazionale e gravato da precedenti penali.

Denunciato in stato di libertà per il medesimo reato anche un trentasettenne cittadino bulgaro, domiciliato a Cesena, “pizzicato” da una pattuglia durante il controllo del territorio in zona Ex Zuccherificio.

Sempre nell’ambito del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti la Polizia ha arrestato un cittadino bulgaro, già noto agli investigatori, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina.

L’uomo, un trentaseienne disoccupato, residente in provincia, con precedenti penali a suo carico, era monitorato dagli investigatori per l’attività di spaccio operata sul territorio cesenate. A seguito di una perquisizione è stata sono stati rinvenuti 36 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e 1.000 euro.