Ordine pubblico
I problemi di sicurezza alla stazione di Cesena approdano in Assemblea regionale
Fra le richieste, il potenziamento della presenza delle forze dell'ordine e azioni più rigorose contro la microcriminalità
Con un comunicato stampa, l'Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna rede nota l'interrogazione di Marco Lisei (Fdi) sui problemi di degrado e ordine pubblica alla stazione di Cesena.
Come si legge nella nota stampa Marco Lisei ricorda che "da molto tempo, nell’area della stazione ferroviaria di Cesena, vengono segnalati furti, atti vandalici di ogni tipo, aggressioni e spaccio di sostanze stupefacenti. Nella stazione non è presente un posto di presidio fisso di Polizia ferroviaria e la sicurezza all’interno della struttura è limitata al passaggio saltuario di agenti di Polizia ferroviaria provenienti dalla stazione di Forlì. Nelle aree esterne, inoltre, non sono presenti presidi fissi di forze dell’ordine, ma vengono effettuati solo saltuari controlli".
Da qui l'atto ispettivo per sapere dalla Giunta "se non ritenga necessario intervenire presso il governo e le altre autorità competenti, affinché venga resa costante la presenza di forze dell’ordine, sia in orario diurno, sia in orario serale e notturno, attraverso la richiesta di apertura di un posto di Polfer all’interno o all’esterno della stazione di Cesena, reputandosi in tal caso anche sufficiente, se consentito dalle nome applicabili in materia, la presenza di un solo operatore che turna con altri per le 24h, ovvero la presenza di una stazione mobile di Carabinieri, Polizia e Polizia Municipale; se non ritenga necessario chiedere al Comune di Cesena un chiarimento circa lo stato di realizzazione della rete di video sorveglianza nella zona della stazione ed eventualmente un cronoprogramma per la sua completa operatività".
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