rassegna
“I suoni dello spirito” tornano al Monte
Da 21 anni il chiostro quattrocentesco dell'abbazia in estate ospita incontri di spiritualità in musica, lontano dal frastuono quotidiano. Al via da venerdì 2
Arriva il mese di agosto e ritornano “I suoni dello spirito”, la rassegna di spiritualità in musica e poesia organizzata da Paolo Turroni per la Società “Amici del Monte” di Cesena nel chiostro quattrocentesco dell’abbazia del Monte.
Era il 2004 quando per la prima volta i cesenati salirono fino al piazzale Pio VII per la prima edizione della rassegna: 21 anni dopo, l’associazione dà ancora appuntamento per quattro serate di musica e poesia, sospese fra antico e moderno. Con il contributo del Comune di Cesena, anche quest’anno gli spettatori potranno ascoltare suoni molto particolari, come sottolinea il direttore della rassegna, Paolo Turroni: «sono i suoni dello spirito, quei suoni che nel frastuono della vita quotidiana possono essere dimenticati, e che invece sono così importanti; nel silenzio del mese di agosto, il mese della festa dell’Assunta, si possono invece ascoltare, con grande interesse da parte del pubblico, come testimonia la nutrita partecipazione che anima il chiostro quattrocentesco del Monte.
Quest’anno gli spettatori dovranno superare una prova in più, perché la via verso il Monte è chiusa, ed occorrerà passare da via Celincordia per salire al monastero benedettino. Via del Monte sarà aperta solo dall’8 al 20 agosto, quindi gli spettatori dovranno prestare particolare attenzione alla viabilità urbana, quest’anno. L’incontro con la stampa per presentare la rassegna ha visto l’esordio del nuovo presidente, Filippo Panzavolta, che ha sottolineato l’importanza dell’associazione, nata nel 1959, e il suo impegno per la valorizzazione e la promozione dell’abbazia; accanto a lui, il presidente onorario Luciano Almerigi, in un simbolico passaggio di consegne. Francesca Lucchi, assessora allo sviluppo economico, partecipazione e quartieri, ha ricordato che una manifestazione che supera i 20 anni di vita è una vera rarità, segno della qualità della proposta, che gli spettatori hanno mostrato di apprezzare pienamente. Dello stesso parere Sabrina Guidi, una delle voci recitanti delle serate estive, che ha rimarcato come il gruppo di lavoro sia coeso e unito, grazie alla guida di Paolo Turroni, che durante l’inverno prepara le serate estive, per dare ai cesenati, e non solo, un’occasione per riflettere su temi alti, portati avanti con professionalità e leggerezza.
Il programma
Venerdì 2 agosto
L’appuntamento inaugurale sarà dedicato a “Dante e la libertà” con la “Lectura Dantis: Purgatorio 16” a cura di Ilario Sirri e con il commento di Paolo Turroni. La voce sarà accompagnata dalla musica del “Gruppo 4 ottoni” composto da Marco Tampieri, Elisa Valgimigli, Luca Braghiroli, Andrea Pompili. In questo anno, che ci introduce al Giubileo del 2025, uno spunto di riflessione nasce da una parola bella e difficile: libertà. Senza di essa, non esisterebbero colpe e meriti, premi e punizioni. Ma in che senso l’uomo è libero, e come il Sommo Poeta fa coesistere l’infinita potenza e sapienza divina con la necessaria libertà dell'essere umano? Lo spunto filosofico è altissimo, e Dante riesce nell’impresa di unire la più alta poesia alla più alta spiritualità, per ricordare che tutti noi siamo chiamati alla libertà.
Venerdì 9 agosto
Nell’ambito delle iniziative organizzate dalla città per l’ottantesimo della liberazione, Loris Canducci, Alessandra Fabiani, Gilberto Graffiedi, Sabrina Guidi, Iuri Monti e Paolo Turroni proporranno letture su uno degli eventi più noti, il bombardamento del Monte. Sono passati 80 anni da quel giorno in cui la violenza della guerra devastò il monastero benedettino. I luoghi in cui ci troviamo erano irriconoscibili, migliaia e migliaia di colpi avevano sfigurato mura secolari, messo a rischio centinaia di vite. La guerra è sempre orribile, e quando sfregia i luoghi dello spirito e della fede mostra in piena luce il suo aspetto più brutale e disumano. Servendosi del volume “Clausura violata” di dom Placido Zucal si rivivranno quei giorni, perché si faccia memoria di ciò che è stato. Le letture saranno intervallate dal Gruppo cameristico riminese diretto da Iader Abbondanza.
Venerdì 23 agosto
La serata sarà dedicata ai “Mondi fantastici di Ludovico Ariosto” con le letture di Loris Canducci, Gilberto Graffiedi, Sabrina Guidi, Giulia Magnani, Iuri Monti e Paolo Turroni e la musica del Duo di chitarre Masiàc (Isaac Peruzzi e Matteo Scalabrella). Sono passati 550 anni dalla nascita di Ludovico Ariosto, non solo uno dei massimi poeti italiani, ma un vertice della cultura europea, e potremmo dire occidentale. Nato in un tempo che abbandonava definitivamente le favole antiche, Ariosto col suo vastissimo e labirintico poema dà loro una nuova vita e un nuovo spirito, attraverso un'ironia che colpisce senza ferire, che fa nascere sulle labbra un sorriso che è divertimento e, allo stesso tempo, sottile malinconia per un mondo che non esiste più, o che forse non è mai esistito, ma che vive per sempre nel cuore di tutti i lettori.
Venerdì 30 agosto
“I suoni dello spirito” incontrano i viaggi di Marco Polo. Da anni, la serata conclusiva della rassegna è dedicata a un viaggio. Questa volta, si viaggerà sì verso un luogo fisico, ma in compagnia di uno straordinario personaggio della cultura italiana. Ben 700 anni fa moriva Marco Polo, detto Emilione, che ha donato alla cultura occidentale un vero capolavoro, quel “Devisement dou monde” che noi chiamiamo, deformando il nome di famiglia dell'autore, Milione. Opera destinata ad un successo straordinario, ispiratrice del viaggio di Cristoforo Colombo verso le Indie, ha continuato ad affascinare scrittori e poeti, fino ai nostri contemporanei. Perché Marco è in grado di affascinare ancora oggi come tanti secoli fa? Solo il fascino del mistero? O c’è qualcosa di più grande nascosto nel suo viaggio, umano e spirituale? È quello che si cercherà di capire durante la serata.
Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso gratuito e si terranno alle ore 21. In caso di maltempo gli spettacoli verranno proposti al coperto.
Di seguito alcuni momenti della presentazione alla stampa. Foto Sandra&Urbano fotografi
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