Messa in sicurezza del torrente Cesuola

Messa in sicurezza del Cesuola. Il Comune di Cesena sta dando seguito all’annuncio fatto dal sindaco Enzo Lattuca nel corso della Festa dell’Unità il 22 luglio scorso. Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha approvato il protocollo d’intesa per il progetto di risanamento ambientale, strutturale e idraulico del torrente Cesuola dal costo stimato di oltre 22 milioni di euro, che coinvolge anche Atersir, l’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile ed Hera.

Nel dettaglio sono tre gli ambiti in cui si prevede di intervenire. Quello ambientale riguarda gli interventi di risanamento fognario che interessano il primo tratto del tombinamento da piazzale Marconi (zona Osservanza) fino ai giardini di Serravalle (prima di via Mulini) per una lunghezza complessiva di 1,2 chilometri. Lo scopo è di intercettare gli scarichi reflui pubblici e privati con la posa di due canalette in cui far convogliare le acque nere e farle confluire verso l’impianto collegato al depuratore.

Si interverrà anche sulla parte strutturale del tombinamento al fine di rendere più funzionale il sistema di raccolta dei reflui. Ogni tratto del tombinamento è stato realizzato in epoche diverse (1933, ‘66 e ‘84) e con caratteristiche strutturali e di materiali differenti, comportando una struttura disomogenea e con diversi stati di conservazione.

Sotto il profilo idraulico si lavorerà per prevenire le piene nei tratti scoperti a monte del centro cittadino. Tra le opere previste ci sarà la realizzazione di alcune aree di espansione fluviale volte a contenere il volume delle piene e a effettuare la laminazione delle portate.

Secondo il protocollo d’intesa, spetterà al Comune di Cesena coordinare i vari interventi e reperire e gestire le risorse finanziarie per la realizzazione delle opere relative alla sicurezza strutturale dei manufatti del tratto tombinato. Dal canto suo Hera si impegnerà a curare la progettazione e realizzazione dei lavori di risanamento ambientale, che saranno finanziati da Atersir. L’Agenzia regionale si occuperà, tra gli altri, di curare la progettazione e realizzazione degli interventi per il miglioramento idraulico del nodo ‘Portaccia’, particolarmente critico dal punto di vista idraulico.

Il Cesuola nasce a Sorrivoli a quota 360 metri sul livello del mare e si sviluppa per circa 10 chilometri (di cui 8,5 nel Comune di Cesena), attraversa vari centri abitati prima di immettersi all’interno dell’abitato di Cesena, nel fiume Savio.