Scuola
Scuole, il punto di vista degli studenti che chiedono l'inclusione
Un flash mob della Rete degli studenti di Cesena davanti alle scuole della cità: garantire sicurezza e qualità nella riapertura
“La nostra priorità è riuscire a risolvere i problemi che molto probabilmente emergeranno, in modo da poter vivere la scuola in sicurezza. La scuola per ripartire ha bisogno anche del nostro punto di vista come studenti e studentesse". È quanto afferma Skyler Del Pero della Rete degli studenti di Cesena che prosegue: "per questo chiediamo che sia aperto subito un tavolo di monitoraggio con le associazioni di rappresentanza degli studenti, il Comune di Cesena, la Provincia, l'Ufficio scolastico territoriale e le organizzazioni sindacali.”
"È necessario garantire a tutti spazi adeguati in cui fare lezione, perché la didattica a distanza è stata una risposta necessaria durante il lockdown, ma non puó e non deve sostituire la didattica in presenza. È fondamentale inoltre garantire sicurezza e accesso al trasporto pubblico a tutti gli studenti", gli fa eco Veronica La Greca, componente della Rete.
"È stato importante rimettere al centro del dibattito la Scuola, ma tanti problemi rimangono aperti. Il fatto che fino ad oggi il coinvolgimento degli studenti nelle decisioni relative alla riapertura delle scuole sia stato totalmente assente è inaccettabile. Serve includere gli studenti nelle decisioni. Non accetteremo più decisioni calate dall'alto sulla nostra pelle. Per noi la Scuola oggi riparte per non chiudere, questo è fondamentale. Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale vera responsabilità da parte di tutti. Sappiamo tutti che i focolai saranno inevitabili, vanno gestiti senza caos e scelte unilaterali, ma con la partecipazione di studenti, docenti e famiglie" conclude La Greca.
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