"Sulla Malatestiana troppi nodi ancora irrisolti"

“Il sindaco Lattuca e la Giunta proseguano pure sulla strada delle auto-celebrazioni, ma almeno abbiano la prudenza di non scomodare il nome di Renato Serra”. 

Così Enrico Castagnoli, consigliere comunale di Cambiamo, con un comunicato stampa giunto in redazione commenta l’annuncio dell’inaugurazione del terzo lotto della biblioteca Malatestiana: “Un’enfasi - rileva il civico - che sa di propaganda e che non tiene conto delle criticità, ancora tutte da chiarire, che bloccano lo sviluppo e che, tra promesse disattese e politiche ambigue, rischiano di svilire l’immagine della più importante istituzione culturale cittadina”.

“Come si fa a sostenere che la Malatestiana sia sempre più ‘la casa dei libri’ quando, ogni anno da vent’anni a questa parte, paghiamo 63.000 euro di affitto per il deposito di via Piave, dove sono stipati tutti i libri che non trovano spazio nella biblioteca comunale? Nonostante i mille metri da inaugurare resta ancora tutta da risolvere la questione dei depositi librari, tema già oggetto di una interrogazione presentata nei mesi scorsi: nel terzo lotto sarà allestita una sala proiezioni e troveranno spazio persino i giochi da tavolo, ma per i tanti libri ancora giacenti in deposito, nessuna soluzione”.

"E questa - prosegue Castagnoli - è solo una delle tante problematiche più volte denunciate... Siamo ancora in attesa della risposta ad un'altra interrogazione che conteneva tra i quesiti, il dirottamento del personale, già carente, della Malatestiana nelle biblioteche di quartiere. Inoltre, non possiamo dimenticare come, lo stesso sindaco Lattuca avesse annunciato che, in contemporanea con l’inaugurazione del terzo lotto, prevista e poi smentita per il mese di gennaio, sarebbe stato presentato ufficialmente alla città anche il nuovo Direttore scientifico della Malatestiana. Una nomina che, invece, resta ancora sospesa malgrado il posto sia vacante da ormai quattro mesi".