Cesenatico
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serrata dimostrativa

Balneari manifestano contro il governo Meloni. Ombrelloni chiusi

Il commento su Facebook del sindaco Matteo Gozzoli. Solo a Cesenatico sono 200 i concessionari coinvolti dalla normativa che liberalizza il mercato

Il manifesto affisso questa mattina a Cesenatico in numerosi stabilimenti balneari. Pippofoto

Questa mattina, come preannunciato con ampiezza, anche a Cesenatico molti stabilimenti balneari hanno tenuto gli ombrelloni chiusi fino alle 9,30. Come si vede nella foto in alto (Pippofoto) in tanti hanno affisso manifesti per spiegare la serrata dimostrativa. In "Leggi anche" la nostra intervista a Battistoni di qualche giorno fa. 

La categoria dei titolari degli stabilimenti balneari protesta contro il governo reo, a loro dire, di non aver finora fatto nulla per evitare l'entrata in vigore della direttiva europea Bolkestein che mette a bando le concessioni demaniali.  

In un post su Facebook, il sindaco Matteo Gozzoli prende la parte dei balneari dicendo che "siamo a un passo dal disastro. Pensate - scrive Gozzoli - che solo a Cesenatico abbiamo 200 concessionari che si trovano a pochi mesi  dalla scadenza delle proroghe senza notizie e risposte".

Secondo Simone Battistoni, presidente del sindacato Sib (Sindacato italiano balneari) Emilia Romagna, le adesioni allo sciopero a Cesenatico sarebbero state del 100 per cento. Nel nord dell'Emilia Romagna le adesioni sarebbero del 90 per cento. 

sciopero dei balneari2.9.8.2024
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Balneari manifestano contro il governo Meloni. Ombrelloni chiusi
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