ambiente
Invasi dalle mosche
A Sala di Cesenatico i residenti di via Staggi chiedono di porre rimedio agli effetti della concimazione di un terreno confinante
Un “tappeto” di mosche ricopre la casa e tutto ciò che c’è nei paraggi. È la conseguenza della concimazione di un agricoltore a Sala di Cesenatico. I residenti chiedono una soluzione, ma da un mese ancora non è arrivata.
Un’invasione di mosche mai vista prima
Invasi dalle mosche. Da circa un mese i residenti in via Staggi, a Sala di Cesenatico, subiscono gli effetti della concimazione del terreno dell’azienda agricola confinante, dove è stata stesa pollina poi non ricoperta, il tutto – pare – legittimamente. Così almeno segnala uno dei residenti. “Ormai non posso nemmeno più aprire la finestra. Non abbiamo mai visto finora una cosa del genere” denuncia sconsolata una signora. La via è lunga poco meno di un chilometro e ospita una ventina di case circa.
La protesta dei residenti di via Staggi
Il terreno agricolo in questione si estende oltre il confine di Sala, è dunque molto grande e apparterebbe ad una azienda gambettolese. Sempre secondo il racconto della signora – che si fa portavoce anche per gli altri - nonostante la segnalazione del problema e la richiesta che gli abitanti della via gli hanno avanzato, ovvero di porre un rimedio per evitare una diffusione così massiccia di insetti, l’agricoltore continua a stendere la suddetta pollina, anche in forma liquida, e quindi ancora più maleodorante.
Le parole del sindaco
La segnalazione è stata fatta anche alla Polizia locale di Cesenatico che ha eseguito un sopralluogo. “La Polizia locale – spiega il sindaco Matteo Gozzoli - non ha nei regolamenti comunali la possibilità di intervenire direttamente, ma ha attivato Ausl ed Arpae competenti in materia. Attendiamo le loro verifiche”.
Automobile parcheggiata in un cortile in via Staggi
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento