Riviera affollata. La Polizia di Stato intensifica i controlli

A Cesenatico, nel weekend contrassegnato dalla manifestazione “Notte Rosa”, la Polizia di Stato ha effettuato numerosi controlli. Lo fa sapere il commissario Paolo Di Masi, con un comunicato inviato alla stampa.

Nelle 21 postazioni, nonché negli interventi effettuati da personale, sono stati controllati 110 veicoli e 220 persone, di cui quasi 40 stranieri e oltre 20 minorenni. Tra questi anche madre e figlio, rispettivamente di 45 e 25 anni, residenti a Cesenatico, i quali a bordo della loro autovettura trasportavano un coltello di oltre 30 centimetri, di cui non sono stati in grado di giustificare il possesso. Al termine degli accertamenti i due cittadini italiani, ma di origine straniera, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria.

Tra gli altri controlli effettuati, anche quello a un giovane di 17 anni, proveniente dalla provincia di Bergamo e in vacanza a Gatteo Mare con la famiglia. È stato controllato in una zona segnalata come frequentata da giovani o giovanissimi dediti all’uso di sostanze stupefacenti. Nella zona prospiciente i Giardini a Mare, gli agenti hanno fermato un ragazzo mostratosi subito agitato e nervoso, tanto da insospettire gli operatori. Il minore, essendo privo di documenti atti all’identificazione, ha spontaneamente accompagnato gli agenti in albergo a Gatteo a Mare, per recuperare un documento.

Il giovane, dopo alcuni tentennamenti, ha consegnato agli agenti due confezioni in cellophane, contenente in totale 35 grammi lordi di hashish. Dopo aver contattato anche i genitori del minorenne, lo stesso è stato denunciato all'autorità giudiziaria competente per detenzione ai fini di spaccio di droga e riaffidato agli esercenti la patria potestà.

Un lieto fine ha avuto, invece, la disavventura capitata ad una famiglia della provincia di Torino. La volante del presidio di Polizia di Cesenatico, mentre era intenta a svolgere un controllo nella zona di piazza Andrea Costa, è stata avvicinata da una ragazzina che ha segnalato la presenza di un bambino che si era smarrito. Il minore dopo essersi calmato è riuscito a riferire alcuni particolari utili ai poliziotti al fine di identificare e rintracciare i genitori. Grazie all’intervento di una donna che ha riconosciuto il bambino, i poliziotti sono riusciti a rintracciare il padre trentenne che era alla ricerca del figlio.