Robertino Pasolini confermato presidente del Comitato Croce Rossa Italiana di Cesenatico

Nelle elezioni tenutesi domenica 19 maggio per il rinnovo del Consiglio direttivo del Comitato di Cesenatico della Croce Rossa Italiana, Robertino Pasolini è stato confermato presidente per il secondo mandato.

Nell’espletamento dell’incarico sarà coadiuvato dai consiglieri eletti: Ivano Lucchi già dipendente di banca, Barbara Scarpellini impiegata presso un’azienda di autotrasporti e Paolo Luca, militare dell’aeronautica. Consigliere dei giovani è stata nominata Aurora Stefani, studentessa.

Con l’apporto di tutti i volontari, il presidente, i consiglieri e i dipendenti, il Comitato di Cesenatico si impegnerà ad attuare il programma strategico costruito sui pilastri fondamentali che si ispirano alla Strategia 2030 di Croce Rossa Italiana. Nel dettaglio, responsabilizzare e coinvolgere in modo attivo nei processi decisionali a tutti i livelli i volontari e il personale; tutelare e promuovere l’educazione universale alla salute e alla sicurezza delle persone; promuovere una cultura dell’inclusione sociale per un’integrazione attiva delle persone in situazione di vulnerabilità; rispondere alle situazioni di crisi e di emergenza per aumentare la resilienza delle comunità, puntando sulla prevenzione e la preparazione in caso di calamità; promuovere e diffondere i principi fondamentali della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, i valori umanitari e il diritto internazionale umanitario; trovare nella Croce Rossa Italiana la motivazione a lavorare insieme per realizzare obiettivi e vocazione personale, sviluppare il proprio potenziale, aiutare gli altri; adempiere al mandato umanitario della Croce Rossa Italiana rafforzando le capacità organizzative. L’obiettivo programmatico primario è quello di unire l’Impegno di Croce Rossa Italiana Comitato di Cesenatico a quello dei settori pubblico e privato per migliorare le condizioni di salute pubblica, a conferma del ruolo della Croce Rossa Italiana quale fornitore di servizi sanitari destinati ai gruppi più deboli della popolazione e quale ponte naturale tra gli operatori sanitari e la comunità di Cesenatico.

Il tutto nel rispetto dei sette principi fondamentali di Croce Rossa: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontarietà, Unità, Universalità.