Badia di Longiano. Ieri sera si è ripetuto il rito delle rogazioni

Una cinquantina di persone ieri sera ha accompagnato l’immagine della Madonna del fuoco lungo le vie di Badia fino alla vecchia casa di campagna della famiglia Peraccini che riporta “Badia II” a ricordo di uno dei sei poderi che costituivano il paese.

“Che il vento dello Spirito scacci la cenere della morte e faccia arrivare il polline della vita”, ha sottolineato il parroco don Filippo Cappelli nell’omelia della Messa vespertina di Pentecoste. Alla fine della celebrazione, prima della processione (foto qui sotto) di ritorno scandita dal Rosario, la benedizione della campagna per invocare i benefici sulla terra e per tenere lontani le calamità naturali.