Incrocio mortale tra via Roma e via Kennedy, Gambettola studia soluzioni

Il sindaco di Gambettola Eugenio Battistini fa il punto sul tema della sicurezza stradale, alla luce del recente incidente nell'incrocio semaforico di Via Roma-Viale Kennedy, dove ha perso la vita un cittadino residente a Bulgarnò.

Il primo cittadino, assieme al Comandante della Polizia Locale Maurizio Marchi e a Simona Bianchi del servizio lavori pubblici, ha analizzato la regolazione del semaforo di via Roma e la valutazione di intervenire in maniera strutturale sull'incrocio, dato che dal 1997 ad oggi si sono registrati tre incidenti mortali.

“Per quanto riguarda la regolazione del semaforo, - spiega Battistini - al di là di quanto letto in questi giorni, ciò che conta sono le precisazioni ufficiali di chi ne ha competenza. Il comandante Marchi ha precisato che il semaforo prevede 5 secondi di giallo e poi, cosa più importante, 5 secondi di rosso per chi transita da Via Kennedy, mentre per le altre direzioni 4 secondi di giallo e 2 secondi di rosso. Il semaforo è quindi configurato correttamente da Hera Luce che ne ha la gestione, anzi ben oltre il minimo di legge, studiato per la conformazione particolare dell'intersezione ed il traffico pesante, presente all'incrocio. Sempre secondo il comandante non è utile ed opportuno intervenire sui tempi del semaforo: questo provocherebbe difatti l'allungamento dei tempi del rosso e, per il traffico abituale, una volta conosciuti e assimilati i tempi da parte degli utenti, il prevedibile aumento del fenomeno di chi azzarda e passa con il rosso”.

“Diverso è il ragionamento sull’intervenire in maniera strutturale sull'incrocio, prevedendo ad esempio una rotatoria. - aggiunge il sindaco - Una valutazione che deve affrontare questa Amministrazione comunale, appena insediata, tenendo conto da una parte della copertura finanziaria di progetti lasciati in eredità dalla precedente Amministrazione, e dall’altra, soprattutto, della situazione contingente di carenza di personale proprio al Servizio Lavori Pubblici e Ragioneria, che devono garantire il presidio, il finanziamento e la messa a terra dei progetti". 

"La situazione attuale permette di ipotizzare uno studio di fattibilità per una rotonda, che valuti una corretta progettualità, i costi da sostenere per l'opera e non sottovaluti ulteriori criticità - aggiunge il primo cittadino -. Il programma di mandato della lista Cittadini per Gambettola, prevede già, tra l’altro, di adottare un nuovo Piano della Mobilità Urbana, che verifichi le criticità esistenti e definisca le soluzioni per limitare le situazioni che provocano incidenti stradali. Nelle valutazioni del caso, dovremo tenere conto del fatto che Via Roma è utilizzata, ad eccezione del periodo estivo, da numerosi studenti che si recano alla Scuola Secondaria e che a loro va assicurato il maggior livello di sicurezza unitamente ad altri pedoni e ciclisti. Il Piano dovrà quindi fugare dubbi e orientare la rotta delle scelte amministrative in materia di sicurezza stradale e sostenibilità della mobilità”.

“Nel frattempo – conclude Battistini - prosegue l’attività di vigilanza del servizio di Polizia Locale, nel territorio comunale, con la programmazione dei pattugliamenti e dell’utilizzo dei Velox, proprio per assicurare maggiori livelli di sicurezza stradale ai cittadini e scongiurare velocità eccessiva e incidentalità”.