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Libri e social network, un'alleanza possibile

Il tam tam fra i lettori è da sempre fondamentale per decretare il successo di un libro e magari farne impennare le vendite. Oltre che dall’amico e dal collega, il consiglio giusto può venire anche online, guardando brevi video o “storie” che raggiungono comunità dalle dimensioni non trascurabili

Libri e social network, un'alleanza possibile

Che l’universo digitale e il mondo librario, anche cartaceo, non siano avversari irriducibili già si sapeva.

Un argomento in più a favore di questa alleanza possibile lo ha portato di recente Paola Di Giampaolo, responsabile progettazione e sviluppo dei master “Professione Editoria” e “ BookTelling” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

A lei – e ai suoi studenti – si deve la nuova Mappa dei Bookinfluencer, frutto di una ricognizione su social media quali TikTok, Instagram, YouTube, Facebook, finalizzata a individuare i profili con il maggior numero di follower e le tendenze del passaparola digitale in materia di libri.

Il tam tam fra i lettori è da sempre fondamentale per decretare il successo di un libro e magari farne impennare le vendite.

Oltre che dall’amico e dal collega, il consiglio giusto può venire anche online, guardando brevi video o “storie” che raggiungono comunità dalle dimensioni non trascurabili.

È questo che fanno i cosiddetti bookinfluencer che, condividendo le proprie impressioni e segnalando le uscite editoriali da non perdere, arrivano a ispirare veri gruppi di lettura e iniziative in libreria. E, non di rado, a lanciare nuovi autori e a orientare il mercato editoriale.

Il caso più eclatante è quello di Erin Doom, giovane scrittrice il cui “Fabbricante di lacrime” ha venduto mezzo milione di copie piazzandosi al primo posto in Italia nel 2022.

Prima di essere pubblicato da Magazzini Salani, il libro era apparso a puntate su un social network nel 2017, suscitando il vasto interesse che l’ha portata all’attenzione degli editori, italiani e stranieri.

Anche Vincenzo Schettini, il professore- star del web o ora anche della tv, ha pubblicato “La fisica che ci piace” dopo aver spopolato online.

Il sistema, dunque, è bidirezionale, tanto che la professoressa Di Giampaolo parla di “biglietto andata/ ritorno” tra social network e libri. Il fenomeno è sempre più esteso e coinvolge soprattutto i giovani lettori e il pubblico femminile.

Gli editori lo sanno e, per il lancio delle loro novità, il rapporto con i bookinfluencer è diventato essenziale.

Per tornare alla “Mappa” citata, tra le piattaforme utilizzate si segnala l’esplosione di TikTok, punto di riferimento per i lettori under 25 (e non solo).

Su YouTube sono seguitissimi Ilenia Zodiaco e Matteo Fumagalli. Fra i veterani della Rete troviamo Francesca Crescentini, con il suo blog “Tegamini”, fra gli esordienti Silvia Di Comite e le sue “Battiture”.

I profili sono uno diverso dall’altro, tutti accomunati dalla passione per i libri che, quando c’è, si insinua dovunque.

Non poteva certo fare eccezione il mondo digitale

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