Bagno di Romagna, l'insediamento del sindaco e la presentazione della Giunta

Il giuramento del sindaco Enrico Spighi, e la presentazione della nuova Giunta comunale. In una cornice di grande partecipazione, si è svolto la sera di mercoledì 26 giugno al teatro Garibaldi di San Piero in Bagno il Consiglio comunale di insediamento della nuova amministrazione comunale di Bagno di Romagna. Le elezioni amministrative dell'8 e 9 giugno scorsi hanno portato all'elezione di Enrico Spighi, esponente della lista "Visione Comune".

Durante la seduta, i Consiglieri comunali eletti sono stati convalidati e il sindaco Enrico Spighi, con emozione, ha prestato giuramento. Che in una nota stampa ha sottolineato: “Una fascia, quella da sindaco, che tenuta fra le mani pesa poco, ma una volta indossata porta sulle spalle il peso di un’intera comunità e l'orgoglio di poterla rappresentare sempre nel migliore dei modi. Un privilegio, che cercherò di onorare ogni singolo giorno del mio mandato”.

L'attenzione maggiore della cittadinanza era rivolta alla definizione della Giunta comunale e alla nomina degli assessori che accompagneranno il sindaco Spighi nel suo mandato. Il sindaco ha mantenuto per sé le deleghe: Programmazione, Bilancio e Fiscalità Locale, Sanità, Politiche del Personale e Macro-organizzazione Uffici e Servizi, Rapporti con le Società Partecipate, Politiche della Montagna, Termalismo e Parco Termale, E45, Polizia Locale e Sicurezza, Protezione Civile, Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione. Ha inoltre nominato Claudia Mazzoli per la carica di vicesindaco.

La nuova Giunta comunale appena insediata è composta dai seguenti assessori: Assessorato allo Sviluppo Turistico, Giovani e Sport: Mattia Lusini (piano di sviluppo turistico, promozione turistica, politiche giovanili, Consulta dei giovani, sport e impianti sportivi, rapporti con le associazioni sportive). Assessorato allo Sviluppo territoriale ed economico: Claudia Mazzoli (edilizia privata, urbanistica e programmazione territoriale, sviluppo economico, progetti strategici, semplificazione, partecipazione, ricerca e rapporti con le università). Assessorato all'Innovazione urbana e culturale: Silvia Alessandrini (lavori pubblici, manutenzione e innovazione del patrimonio pubblico, valorizzazione della cultura, politiche della qualità ambientale e del verde urbano, trasporti, mobilità, arredo urbano). Assessorato alla Crescita educativa e all'armonia sociale: Carla Para (scuola, servizi educativi extrascolastici, servizi sociali, integrazione sociale, volontariato, rapporti con le associazioni sociali, formazione, tavolo Scuola-Impresa).

"La Giunta – ha sottolineato il neoeletto sindaco – è stata costruita tenendo conto delle diverse competenze, delle preferenze espresse dai cittadini e del principio di rinnovamento che rappresenta, da sempre, un principio fondante di 'Visione Comune'".

La prima seduta del Consiglio era orientata anche alle varie nomine, tra le quali quella della Commissione elettorale, dei rappresentanti all'interno del Consiglio dell'Unione e delle Commissioni consiliari permanenti. “Abbiamo deciso di continuare nel percorso di condivisione con le minoranze di ruoli operativi - prosegue il sindaco Spighi - considerandola non una mera concessione, ma un modo di gestione orientato a una più ampia rappresentatività nella gestione amministrativa. Principio che, come condiviso con i capigruppo consiliari, nei prossimi giorni vorremmo proporre anche per alcune nomine riguardanti enti, aziende e istituzioni rappresentati dal Comune”. “Sono estremamente contento della disponibilità e del senso di responsabilità emerse fin da subito durante le consultazioni con i Consiglieri eletti. Ritengo che la squadra che abbiamo presentato alla comunità abbia tanto lavoro da fare, ma sono certo che il mix di esperienza, competenze ed entusiasmo rappresenti un’ottima base di partenza per affrontare al meglio le sfide future – ha concluso il sindaco -. Questa Amministrazione, con un forte impegno verso l'innovazione e la partecipazione, si pone come obiettivo primario il benessere della comunità, puntando a un progresso equilibrato e sostenibile per i prossimi cinque anni. È questo il senso di quel patto di comunità che abbiamo proposto ai cittadini e che ha ricevuto un largo consenso tra gli elettori".