Vandalismo
Rabbia per i nuovi vandalismi agli gnomi di legno dei giardini
Atti di vandalismo a Bagno di Romagna, vittima la famiglia degli gnomi di legno che accolgono i visitatori in prossimità dell'ingresso del sentiero degli gnomi del parco dell'Arminia
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La notte scorsa qualche bel tipo, probabilmente qualche giovinastro in cerca di imprese, ha sradicato dalla loro base due dei quattro gnomi in legno che accolgono i visitatori all’ingresso dei giardini pubblici del Lungo Savio, in prossimità dell’ingresso al sentiero degli gnomi del parco dell’Armina.
La famiglia di gnomi in legno è stata realizzata a cura di alcuni volontari di Bagno di Romagna.
“Questi atti sono un danno a tutta la nostra comunità – sottolinea il sindaco Marco Baccini -.
Il fatto ancor più grave è che si tratta di atti vandalici fine a se stessi, per la pura volontà di creare danni”.
L’Amministrazione ha presentato denuncia affinchè si possa procedere con indagini e verifiche, e c’è chi sottolinea che se si trattasse di minori per il loro comportamento sono da ritenere responsabili i genitori.
Lo gnomo piccolo (che era già stato “rapito” e poi recuperato in una precedente occasione) è stato ritrovato nel vicino fiume Savio, a poche decine di metri di distanza, il “papà” gnomo Bagnolo era invece a pochissimi metri dopo che evidentemente era stato lanciato su di una panchina, anch’essa danneggiata.
“Quello che per ora rimane – conclude Baccini con l’hashtag #iostoconglignomi - è l’impegno di qualche cittadino di buona volontà e dell’Amministrazione nel rimediare al danno”.
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