bagno di romagna
Sequestrato un tratto della Strada provinciale Dei Mandrioli
Riscontrata "elevata pericolosità per gli utenti in transito a causa della mancata collocazione di reti paramassi e di barriere paraslavine"
Sequestrato un tratto della Strada provinciale n. 142 Dei Mandrioli nel terriritorio comunale di Bagno di Romagna.
La Polizia stradale di Forlì rende noto di aver dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, emesso il 30 aprile scorso dal Gip di Forlì Laura Brunelli.
"Il provvedimento cautelare è stato disposto su alcuni tratti della Strada provinciale n. 142 Dei Mandrioli, ricadente per intero nel Comune di Bagno di Romagna, e riguarda complessivamente circa 2,5 chilometri contraddistinti da elevata pericolosità per gli utenti in transito a causa della mancata collocazione di reti paramassi e di barriere paraslavine, nonchè della presenza di barriere paraslvine danneggiate e pericolanti. Sull'intero percorso stradale è stata inoltre rilevata l'irregolarità delle installazioni guardlair e della segnaletica verticale delimitante il margine della strada, in larga parte non presenti oppure non adeguate".
Le ipotesi di reato sono "omesso collocamento o rimozione di segnali o ripari", "getto pericoloso di cose" e "lesioni colpose". Quest'ultimo reato risulta iscritto in rubrica a causa delle lesioni patite lo scorso 21 dicembre da due donne in transito a bordo di un'auto che era stata colpita da pietre cadute dal costone privo di reti paramassi.
L'indagine, nel suo complesso, ha preso avvio a fine 2018, a seguito di un esposto da parte del "Comitato Mandrioli" costituitosi a Badia Prataglia (Poppi, Arezzo).
La Provincia di Forlì-Cesena, preso atto del sequestro, ha limitato la circolazione sull'intero tratto di 12 chilometri della Provinciale Dei Mandrioli, imponendo il divieto di transito ai veicoli con massa superiore alle 3,5 tonnellate e ai velocipedi.
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