Tavolicci e Carnaio: il programma per un luglio di Memoria

Il 22 luglio del 1944 nel borgo di Tavolicci il IV Battaglione della polizia italo-tedesca trucidò la popolazione del posto sotto l’ordinanza di Kesselring: 64 le persone uccise, di cui 19 bambini sotto i 10 anni. Per l’80esimo anniversario è stato proposto a cura dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Forlì-Cesena insieme all’Unione dei Comuni Valle del Savio, ad Anpi Alto Savio e all’Associazione “Amici della casa di Tavolicci”, un programma di eventi che si terranno da domenica 7 luglio a sabato 28 settembre. Questi sono stati presentati oggi alla stampa in Comune a Cesena. Negli interventi dei relatori è emersa un’attenzione particolare ai giovani, poiché da loro bisogna partire per costruire il futuro facendo memoria del passato.

«Questi momenti - ha detto Ines Briganti, presidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea - vanno trattati anche durante l’anno scolastico. Lavorare con le scuole è indispensabile».

Un lavoro svolto con gli studenti a Bagno di Romagna, come ha evidenziato il sindaco Enrico Spighi.

«Non dobbiamo mai stancarci di lavorare con le giovani generazioni - è intervenuto Enrico Salvi, sindaco di Verghereto e presidente del Coordinamento dei luoghi della memoria - Le guerre in corso ancora oggi dimostrano che abbiamo imparato poco dagli sbagli del passato».

«Fare memoria - ha sottolineato Maria Elena Baredi, assessore cesenate alla Scuola - non significa solo riflettere, ma tramandare e ricondurre al presente e al futuro».

«La memoria rimane nel momento in cui viene coinvolto il mondo dell’arte», le parole di Vladimiro Flamigni, vicepresidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea. Gli ha fatto eco Enrico Gentili di Altrove Theatro, compagnia che lavora sulla memoria popolare.

“Alto Savio 1944 – 80 anni fa. Un luglio di sangue e terrore” è il titolo della rassegna che prevede camminate, momenti conviviali, presentazioni di libri e spettacoli teatrali.

Il primo di 13 appuntamenti è previsto per domenica 7 luglio a Balze di Verghereto alle 8.30 con ritrovo in piazza XVII luglio. Da qui partirà la camminata “L’estate dei lupi” guidata da Alfio Moretti, dell’Associazione “Fumaiolo Sentieri”. Lungo il percorso verranno raccontati eventi e svolte letture. Rientro a Balze alle 13.30 e pranzo in piazza preparato dalla Pro Loco. È richiesta la prenotazione entro venerdì 5 luglio al numero 0543 906589. Nel pomeriggio, alle 15.30, incontro con Marco Renzi, storico, autore del volume “Arrivano i lupi”.

Sabato 13 luglio il secondo appuntamento è organizzato in collaborazione con la Diocesi e con Agesci Cesena. La giornata avrà inizio alle 8 con ritrovo al Parco 11 Settembre. Qui partirà una camminata per Donicilio guidata da “Fumaiolo Sentieri”. Alle 10.30 a Donicilio il vescovo Douglas Regattieri celebrerà la Santa Messa e alle 11.30 lo storico Paolo Poponessi ricorderà don Francesco Babini, medaglia d’oro al valor civile e il giovane Riziero Bartolini, fucilati a Pievequinta di Forlì, il 25 luglio 1944, insieme ad altri otto partigiani. A seguire pranzo nell’aia con prenotazione entro il 12 luglio ad amicidellacasaditavolicci@gmail.com e spettacolo teatrale sulla vicenda di don Francesco Babini parroco di Donicilio, un testo di Kristian Fabbri della compagnia Altrove Teatro dal vero.

La rassegna riprenderà venerdì 19 luglio a Tavolicci. Alle 19 ci sarà una camminata con destinazione e pernottamento a Fragheto (25 euro, compresa colazione). Informazioni e prenotazioni alla mail amicidellacasaditavolicci@gmail.com. Alle 21 letture per la pace e alle 22 osservazione guidata alle stelle a cura di Makers Itis Forlì.

Sabato 20 luglio alle 9.30 ci sarà la partenza per Tavolicci. Alle 17 si svolgerà lo spettacolo teatrale “L’Eccidio”, testo di Kristian Fabbri e messo in scena dalla compagnia Altrove Theatro. Alle 21 si svolgerà invece il concerto degli Yo Yo Mundi (con testo di Massimo Carlotto).

La commemorazione della strage è in programma il 21 luglio alle 10.30. Alle 15.30 si terrà un ricordo di Efrem Satanassi, scrittore, romanziere e maestro di scuola elementare, morto lo scorso aprile. Sarà presentato “Il sogno di Doro”, per il quale Satanassi ricevette il “Premio Romagna” e il “Premio Rotary”. Interverrà fra gli altri Marino Biondi, dell’Università di Firenze.

Lunedì 22 alle 18.30 a Tavolicci presiederà la Messa per le vittime della strage il vescovo di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri.

Giovedì 25 luglio gli eventi si sposteranno a San Piero in Bagno dove verrà celebrata la Messa per le vittime del Carnaio alle 8 alla Cappella del Cimitero Monumentale. 

Sabato 27 luglio, si terrà a San Piero in Bagno con ritrovo alle 8.30 alla chiesa di San Giovanni una camminata di 12 chilometri sulle tracce dell’eccidio avvenuto il 25 luglio 1944 al Passo del Carnaio. Alle 15.30, laboratorio di narrazione sul tema del ricordo, aperto a tutti, a cura di Trema, Teatro e Musica. Alle 19 cena nell’aia su prenotazione al 333 8000133. Alle 20.30 spettacolo teatrale “Voci di donne” delle compagnie Theatro, Trame Teatro e Musica e Teatro di Latta. Al termine proiezione del filmato “Tutto ritorna nella terra” con la testimonianza di Primo Santini sugli eventi di Castelpriore del 19 luglio 1944. 

Domenica 28 luglio al passo del Carnaio Santa Messa alle 9.30 e commemorazione delle vittime della strage, con gli interventi di Enrico Spighi, sindaco di Bagno di Romagna, Mirta Bianchi, presidente Anpi Alto Savio e Daniele Susini, storico e scrittore.

Le iniziative proseguiranno domenica 8, martedì 24 e sabato 28 settembre con eventi a San Piero in Bagno, Forlì (Casa Saffi) e a Sarsina. Il programma su: https://istorecofc.it/alto-savio-1944-80-anni-fa.