Andrea Antonioli candidato al premio "Segni di pace"

Lo scrittore e studioso cesenate Andrea Antonioli è candidato al premio nazionale “Segni di pace”, che si terrà la prossima primavera ad Assisi.

L'iniziativa è promossa da una coalizione di organizzazioni della società civile, “La Cattedra della pace” presieduta da Renato Ongania, che ha il privilegio di nominare persone meritevoli per il prestigioso Premio Nobel per la pace, su approvazione del Norwegian Nobel Institute. In questo modo è possibile dare visibilità e valorizzare il lavoro, l'impegno e la dedizione di coloro che dedicano la propria vita a costruire un mondo migliore e che si sono impegnati per la costruzione di una cultura della pace, di armonia e coesistenza pacifica, di giustizia e di valori democratici, attraverso una vasta gamma di iniziative e attività, tra cui la promozione del dialogo, della cooperazione e della solidarietà tra le persone e le comunità, la lotta contro la povertà, la discriminazione e la violenza, il razzismo, la parità di genere, la legalità, la tutela dell’ambiente e dei diritti umani.

L'operato di Antonioli è stato considerato meritevole per aver coordinato numerosi progetti nazionali e internazionali, tra cui “Anita Fidelis”, diffusosi soprattutto in Italia, Brasile e Stati Uniti, che valorizza la donna e la parità di genere, ottenendo per questo un importante riconoscimento per i Diritti umani a Roma. Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, il cesenate ha vinto decine di premi letterari nella narrativa e nella saggistica.