L'emergenza si supera insieme

Buoni spesa del valore di 250 euro, rimborsi immediati per l’acquisto di elettrodomestici, ma soprattutto una compagnia con cui condividere il dolore e la fatica del post alluvione. Ecco alcuni degli aiuti messi in campo dal Banco di Solidarietà di Cesena (Bds), associazione sociale senza scopo di lucro che opera a favore di persone in difficoltà, di soggetti svantaggiati e di nuclei familiari disagiati, nei giorni immediatamente successivi all’alluvione che ha colpito il cesenate. Ad un mese da quel tragico giorno il Bds conta di oltre una cinquantina di famiglie (di cui i 2/3 solo a Cesena) aiutate per un totale di 156 persone.

“Abbiamo agito in tempi molto rapidi – spiega Pierpaolo Bravin, che sta coordinando il progetto di aiuto “Emergenza alluvione” del Bds – perché abbiamo capito che era necessario offrire subito un sostegno anche economico a queste famiglie tanto duramente colpite. Grazie al contributo significativo della Fondazione Romagna Solidale, onlus che raccoglie tante aziende della Romagna e che opera a sostegno dei più deboli, abbiamo erogato 6.366 euro per l’acquisto di elettrodomestici; 10.500 euro di buoni spesa attraverso la consegna di buoni a scalare da 250 euro e abbiamo portato direttamente a casa dei bisognosi pacchi alimentari e beni igienici. A tutto questo si unisce la possibilità di creare una relazione umana tra i volontari e le famiglie colpite dall’alluvione. Per noi è fondamentale che le persone non si sentano sole, che continuino a sperare e siamo convinti che proprio il condividere i propri bisogni con una compagnia che aiuta e che sostiene possa contribuire a ripartire, anche lentamente, ma a ripartire con fiducia nel futuro”.