La sicurezza è un tema caldo: incontro a tema di Lattuca e questionario di Laboratorio Cesena

Che sia reale o percepita, in centro o nei quartieri, sulle strade o nelle case, la sicurezza tiene banco. Declinata in mille salse, a seconda delle diverse sensibilità, la sicurezza è al centro dell’agenda politica e dei laboratori civici.

Immagina Cesena

Su questo tema “Immagina Cesena”, il gruppo attorno a cui è nata la candidatura a sindaco di Enzo Lattuca alle elezioni amministrative 2019, ha organizzato un incontro per martedì 6 novembre alle 20,45 nella sede del quartiere Fiorenzuola (via Moretti, 261).

L’intenzione dei “lattuchiani” (termine che comprende esponenti Pd ma anche estimatori civici dell’ex parlamentare) è quella di “declinare la sicurezza al plurale: urbana, stradale, ambientale, sul lavoro, nelle proprie case e nelle proprie imprese”.

Una pluralità necessaria per gli organizzatori, dal momento che non tutto si può ricondurre ai soli fenomeni criminali: “Negli ultimi tempi, anche per effetto di chi alimenta la paura a fini elettorali, pure a Cesena il primo pensiero quando si parla di sicurezza va a quella urbana, al timore dei furti e della microcriminalità, nonostante i dati ci dicano che nella nostra città i reati denunciati sono in calo”.

All’appuntamento interverrà Roberto Solomita, sindaco di Soliera e delegato alla sicurezza e alla protezione civile nell’Unione delle Terre d’Argine (Modena, Carpi, Campogalliano e Soliera) dove da tempo viene sperimentato con successo il “Controllo di Vicinato”.

Laboratorio Cesena

Sulle stesse tematiche Laboratorio Cesena (think tank di soli giovani, nato un anno fa, tra i quali spicca il già consigliere comunale Pdl e Ncd Riccardo Cappelli) ha lanciato da qualche giorno un questionario online “per analizzare il problema della sicurezza in modo articolato, con particolare riferimento alla situazione specifica dei singoli quartieri, ma anche alla percezione del fenomeno da parte delle varie fasce d’età della popolazione”.

Il questionario è ospitato su www.laboratoriocesena.com (definito “sito del movimento di idee”, passo avanti rispetto al semplice think tank dell’ottobre 2017).

“Già lo scorso settembre un sondaggio Demopolis, per Citynews, aveva certificato come per il 68 per cento dei romagnoli la sicurezza sia un problema sentito – spiegano i giovani organizzatori in una nota –. Dalle prime informazioni che abbiamo già raccolto, a Cesena sembrano intensificarsi gli episodi di microcriminalità nelle ultime settimane, ad esempio con un numero significativo di furti e danneggiamenti nelle autovetture parcheggiate nell’area del centro urbano. Tuttavia vorremmo cercare di comprendere meglio la gravità del fenomeno rispetto alle singole zone della nostra città, quali siano gli episodi criminosi che destano nei nostri concittadini maggiore preoccupazione, e soprattutto ascoltare l’opinione dei più giovani”.

Domande specifiche del questionario, che richiede pochi minuti di tempo nella compilazione, sono dedicate agli studenti universitari che vivono a Cesena e alle donne con meno di 35 anni, per capire quanto si sentano sicuri nei luoghi della città normalmente frequentati. I risultati saranno poi presentati alle istituzioni preposte, assieme alle idee emerse nel laboratorio.

Nei mesi passati, giova ricordarlo, Laboratorio Cesena ha approfondito varie tematiche, dallo stato degli impianti sportivi in città all’acquisto della casa da parte dei giovani, passando per il benessere psicologico.