Nuova sede di Psicologia. Il Comune cede un'area all'Alma Mater Studiorum di Bologna

Il Campus universitario di Cesena guarda al futuro. La Giunta comunale ha approvato la delibera per la cessione gratuita all’Università di Bologna del diritto di superficie sulle aree poste nel comparto dell’ex Zuccherificio (6.371 metri quadri complessivi) per un periodo di 99 anni da destinare alla nuova sede di Psicologia e dell’amministrazione del Campus. Il provvedimento passerà in Consiglio comunale per il via libera definitivo.

L’edificazione della nuova sede del Dipartimento di Psicologia (unità operativa di sede di Cesena-Uos) e dell'amministrazione dell’Area di Campus Cesena e Forlì (Accf) costituisce il completamento del Campus cesenate nella area ex Zuccherificio, anche a seguito dell’accordo di programma sottoscritto tra Università di Bologna, Ministero dell’Istruzione dell’università e della ricerca (Miur) e Comune di Cesena.

L’intervento, che verrà candidato a finanziamento ministeriale, si pone come obiettivo la costruzione di un edificio nell’area antistante l’insediamento della nuova sede di Ingegneria e Architettura, oggi in piena funzionalità. Il nuovo edificio - progettato dall'Ufficio tecnico dell'università - si inserisce nel piano urbanistico della zona del 1995 a opera dello Studio Gregotti International e associatio. Ospiterà 11 nuove aule didattiche per un totale di 1.834 posti, avrà una forma a “L” (3.333 metri quadri) a cui si sommeranno circa 2.900 metri quadri di giardino pensile. Il progetto prevede la realizzazione di ampi spazi verdi per oltre 5.000 metri quadri che costituiranno i cortili esterni degli edifici universitari.

Nonostante il lockdown, i lavori allo studentato non hanno subito rallentamenti, tanto che lo stabile dovrebbe essere inaugurato nel nuovo anno accademico. Il progetto risale al 2011 ed è stato finanziato per metà dal Miur. Il Comune ha messo a disposizione l’area, che incide sul valore totale del progetto. I lavori sono partiti nel 2018. L’edificio si compone di sette piani. Al suo interno è prevista una biblioteca centralizzata (piano terra e primo piano) per la quale sono stati già acquistati gli arredi. Al secondo piano ci saranno gli spazi comuni per gli studenti: cucine e refettorio. Ai piani superiori, le camere, con 80 posti letto complessivi.