Trasporto pubblico e green pass, saltate 85 corse su 540

La prima giornata di convivenza con la necessità di presentare il green pass per presentarsi al lavoro, a Start Romagna si chiude con le annunciate difficoltà nel garantire tutti i 540 turni di lavoro previsti dalla mattinata. Lo rende noto l'azienda di trasporti pubblici. "L’impegno - fa sapere Start Romagna - è stato quello di limitare al massimo i disservizi sulle corse scolastiche, già alle prese con la necessità di garantire una capienza massima dell’80 per cento e con il ricorso a mezzi di aziende private per il trasporto degli studenti al 100 per cento in presenza nelle scuole.

L’assenza dal lavoro di un centinaio di lavoratori sui tre bacini, il cui numero varierà di giorno in giorno per motivazioni diverse, genera inevitabilmente delle difficoltà - ammette l'azienda -. La richiesta al personale è di comunicare entro le 10 del mattino di due giorni precedenti al servizio l’eventuale indisponibilità, così da poter intervenire distribuendo al meglio gli autisti a disposizione".

Nella stessa nota, Start Romagna "ringrazia il personale che, dotato di green pass, sta accettando turni di straordinario per garantire il massimo delle corse possibili. È evidente che non è una situazione che potrà protrarsi a lungo, quindi la speranza è che sempre più lavoratori presentino il green pass nei prossimi giorni".

Il primo report sulle corse ha dato questo esito: a Cesena su 117 turni, ne sono stati effettuati 106, a Forlì su 99 turni, effettuati 83, a Ravenna su 105 turni, 84 quelli effettuati, a Rimini su 219 turni, effettuati 182. Su un totale 540 turni, sono stati 455 quelli effettuati.

Sono state garantite quasi tutte le corse verso e dai poli scolastici. Alcune non effettuate hanno riguardato i cosiddetti "bis Covid", in fasce orarie di minore utilizzo. "In ogni caso - conclude la nota - Start Romagna si scusa per il disservizio".