Fugge da un controllo gettandosi nel canale

La Polizia locale di Cesenatico ha arrestato due giorni fa, per resistenza a pubblico ufficiale, un cittadino senegalese classe '81.

Nella notte tra il 6 e il 7 giugno una pattuglia ha controllato l'uomo che, alla vista dell’equipaggio, si è dato alla fuga a piedi. Inseguito dagli agenti, l’uomo ha ingaggiato una colluttazione con gli stessi, provocando a uno di essi, l'agente Matteo Nanni, diverse contusioni e la frattura di un dito della mano sinistra. In questa occasione l'uomo è riuscito a far perdere le proprie tracce gettandosi sui binari della stazione ferroviaria e da lì nel canale che corre lungo la strada statale 16.

Le ricerche del fuggitivo, che hanno comportato l’interruzione dell’energia elettrica lungo la ferrovia, sono state rese difficoltose dall’oscurità e dalla fitta vegetazione, ma gli uomini del nucleo Sicurezza urbana e antidegrado hanno proseguito l'attività investigativa che ha permesso di appurare che lo straniero era senza fissa dimora, ma di fatto inserito nei contesti degradati delle aree limitrofe alla stazione. L’intensificazione dei controlli ha permesso di rintracciarlo nella serata dell'1 luglio in prossimità dell’Eurospin di via Crispi dove, alla vista delle uniformi, ha tentato una nuova fuga e ha opposto una strenua resistenza agli operatori.

Per questa ragione è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e condotto presso le camere di sicurezza del Comando di Polizia locale di Cesena. L’uomo, irregolare sul territorio italiano, era già destinatario di diversi provvedimenti di espulsione e gravato da numerosi precedenti per rapina, furto aggravato, porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere, resistenza, minacce e lesioni. La direttissima che si è svolta ieri presso il Tribunale di Forlì si è conclusa con la disposizione dell'obbligo di firma due volte a settimana.

Dal comandante della Polizia locale Alessio Rizzo, un grazie "a tutti gli operatori di Polizia locale per l’attenta attività di controllo del territorio" e "un augurio di pronta guarigione all’agente Matteo Nanni".