Dal Mondo

La regione meridionale di Odessa è tra le più colpite dall’aggressione russa. Parte da qui un accorato appello del vescovo greco-cattolico Mykhaylo Bubniy alla comunità mondiale: “Fate tutto il possibile in modo che non si allunghi nel tempo! Ogni giorno ci sono decine e centinaia di vittime non solo dei nostri difensori, ma anche di persone pacifiche e innocenti”

In occasione del World food safety day 2022 che ricorre oggi, l’analisi della Strategic alliance of catholic research universities (Sacru, di cui è capofila l'Università Cattolica) sulla sicurezza alimentare, questione che impatta su salute, economia e geopolitica, mentre il blocco delle esportazioni ucraine di cereali mette a rischio soprattutto i Paesi africani

C'è un popolo sconosciuto e silenzioso che viaggia per tutto il Paese, in prima linea nel portare medicine agli anziani, cibo alle famiglie, aiuto a chi ne ha bisogno. Monasteri, parrocchie e centri di comunità, trasformate in luoghi di prima accoglienza e sicurezza. Un viaggio, corredato da foto e video, tra le migliaia di iniziative di bene che hanno accompagnato e sostenuto l'Ucraina in questi 100 giorni di guerra

Si è concluso oggi il viaggio di quattro giorni in Ucraina del segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, monsignor Paul Richard Gallagher. Ha avuto la possibilità di parlare con gli sfollati, visitare i luoghi dei grandi massacri di civili, confrontarsi con i vescovi e parlare con le autorità

Emissioni di rifiuti tossici dalle grandi imprese industriali. Incendi. Migliaia di carri armati e veicoli blindati russi abbandonati. Emergenza acqua e più di 80mila chilometri quadrati dell'Ucraina che devono essere ripuliti da mine e resti di esplosivi. “Le ferite inflitte dall'esercito russo alle foreste, alle steppe e ai bacini idrici rimarranno per decenni”

La guerra tra Russia e Ucraina manifesta i suoi effetti nefasti anche a migliaia di chilometri aggravando, soprattutto in una serie di Paesi africani, una serie di problemi sul fronte alimentare. Francesco Gesualdi del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano (Pisa): "Ancora una volta saranno i più poveri a pagare il prezzo più alto"