Figliuolo: "Ci sono fondi per far fronte a tutte le esigenze"

Sulla ricostruzione post alluvione della Romagna siamo "a buon punto. Ho avviato un piano su cinque linee operative: ricostruzione pubblica e privata, piani speciali, protocolli di legalità e supporto ai soggetti attuatori. Ho dato iniziale priorità alla messa in sicurezza del territorio, perché le comunità dovevano anzitutto tornare a una vita normale". Così, a un anno di mandato, il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario di governo, oggi alla Stampa, come riportato dall'agenzia Ansa.

"Per quanto riguarda la ricostruzione pubblica, il Governo ha messo 2,8 miliardi - spiega -. Di questi, 1,65 sono già destinati a 6.123 interventi per la messa in sicurezza del territorio. A oggi il 35 per cento di questi è completato, un altro 30 per cento è in corso di realizzazione, mentre i restanti sono in fase di progettazione".

"Per la ricostruzione privata - continua Figliuolo - abbiamo dato il via lo scorso aprile ai rimborsi. A oggi sono state concluse 504 pratiche (440 famiglie e 64 imprese), pari al 35 per cento delle richieste di rimborso pervenute, per importi che superano i 14,8milioni (10 milioni a famiglie e 4,8 milioni a imprese), metà dei quali già erogati come anticipo. Sono stati erogati più di 103 milioni di euro a favore di 23 mila famiglie come contributo di immediato sostegno, cui si aggiungono ingenti risorse già rese disponibili dai ministeri".

Aggiunge il generale: "Non mi risulta che, in occasione di altre catastrofi a livello nazionale, sia stato fatto così tanto in un tempo relativamente breve. L'obiettivo è ristorare il 100 per cento dei danni".

"Sono 4,7 - conclude il commissario - i miliardi stanziati grazie al grande impegno del presidente Meloni. Effettuiamo insieme alla Regione e agli enti locali continue ricognizioni e perizie sul territorio, e considerati i lavori finanziati e quelli in progettazione, e la media dei rimborsi a cittadini e imprese, l'attuale disponibilità di risorse sulla contabilità speciale mi permette di fare fronte a tutte le esigenze".