Televisione
“Giubileo 2025. Pellegrini di speranza”, Cesena su Rai1
Dal Concilio a oggi, storie di laici e testimoni. In onda domenica 25 giugno dopo la mezzanotte
Papa Francesco e il cammino verso il Giubileo riscoprendo il Concilio e i suoi documenti. Con Rai Vaticano prosegue l’avvicinamento al prossimo Anno Santo con la nuova puntata di “Giubileo 2025 - Pellegrini di Speranza”, il programma di Stefano Ziantoni scritto con Nicola Vicenti in onda su Rai1 nella notte fra domenica 25 e lunedì 26 giugno alle 0,45.
All’interno della trasmissione, diversi minuti saranno dedicati all’alluvione a Cesena e in Romagna con giovani che spalano, parrocchiani che cucinano, conventi che si aprono.
Non solo emergenze in Italia ma anche progetti internazionali di salute e educazione. Africa Dream è il programma della Comunità di Sant’Egidio che nasce per combattere l’Hiv garantendo gratuitamente la più alta qualità di cura possibile.
A partire da queste esperienze concrete si delinea il compito a cui sono chiamati i laici nella Chiesa. Essere laici, ed è questa la grande novità introdotta dal Concilio, significa anche riallacciarsi allo spirito di vita e condivisione delle prime comunità cristiane. Oggi, lettori, diaconi, catecumeni, contribuiscono da protagonisti alla vita della comunità cristiana. “La prima volta che ho distribuito l’eucaristia è stata un’emozione indescrivibile, ho continuato a pensarci per mesi, è stato il mio “pensiero felice” a lungo”, dice Alida Accardo, una dei tanti ministri dell’eucaristia che in Italia aiutano tanto sacerdoti nello svolgimento del loro ministero e nel servizio della liturgia. Dal Concilio a oggi, storie di laici e testimoni.
“Giubileo 2025. Pellegrini di speranza” è un programma di Stefano Ziantoni scritto con Nicola Vicenti e con Elisabetta Castana, Paola Coali, Stefano Girotti, Costanza Miriano, Martha Michelini. A cura di Chiara Terranova, montaggio di Pier Luigi Lodi. Andrà in onda su Rai1 nella notte fra domenica 25 e lunedì 26 giugno alle 0,45 e sarà poi reperibile su Raiplay.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento