sacramenti
Una giornata improntata alla tenerezza
Vissuta domenica 27 ottobre dai diaconi cesenati
Domenica 27 ottobre i diaconi cesenati hanno trascorso una giornata alla Casa della Tenerezza. “Dove trionfa la tenerezza, accade un miracolo!” ha così esordito monsignor Carlo Rocchetta, teologo e fondatore della Casa della Tenerezza di Perugia. Nata nel 2003, la comunità ha come fulcro importante la Teologia della Tenerezza, quale modalità primordiale di Dio verso l’uomo e poi all’interno della coppia coniugale.
Una giornata all'insegna della tenerezza per i diaconi cesenati e le loro famiglie
Domenica 27 ottobre i diaconi cesenati, guidati dal loro delegato don Piergiulio Diaco, hanno fatto visita alla casa della Tenerezza di Peugia, un luogo accogliente e curato, meta di tanti gruppi e coppie per approfondire la teologia del Matrimonio che monsignor Carlo Rocchetta ha improntato sulla tenerezza. Sei sono le coppie di riferimento di quella comunità le quali, pur non abitando insieme, vivono comunque molti momenti comuni e altri nelle proprie famiglie, rispettando i ritmi e l’intimità di ciascuno.
Una riflessione sul legame tra diaconato e matrimonio
"Ogni anno, la nostra fraternità del Diaconato, dedica una giornata per approfondire lo stretto legame fra i due sacramenti: matrimonio e diaconato, uno scambio che non va sottovalutato, ma arricchito dei reciproci doni - spiegano Ivan e Floriana Tappi -. Una domanda significativa ha lanciato don Carlo: “ Diacono sposato o sposo diacono?” . Le due espressioni sembrano identiche, in realtà occorre ricordare che la spiritualità e la fecondità diaconale si nutrono sempre della vita coniugale, quasi a specificare che il primato va al sacramento del Matrimonio che ha generato la nuova coppia. Si è sposi, prima di essere coppia diaconale."
Una giornata di formazione e vita fraterna
"Riflessioni profonde, cariche di vita perchè don Carlo non parla “ex cathedra”, ma vivendo quotidianamente con delle famiglie e soprattutto nell’ascolto di tante coppie in difficoltà. “Amatevi con tenerezza, voi che vi amate” come diceva Salomone nelle sue Odi quasi a dire che questa è la modalità vincente per una vita cristiana fresca, sincera, concreta e nello stesso tempo profonda, senza smancerie o tenerume. Una bella giornata di formazione, vita fraterna e condivisione per procedere un po’ più spediti nel bel cammino del servizio diaconale ricevuto".
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento