Il mondo delle imprese si dà appuntamento a Ravenna con "Fattore R"

Sarà Ravenna, per la prima volta, dopo Cesena, a ospitare, il prossimo 4 ottobre, al teatro Alighieri, l’evento Fattore R, il Romagna Economic Forum, momento itinerante di incontro e confronto tra imprese, istituzioni e associazioni di categoria per delineare le strategie per la crescita del territorio.

Il tema della giornata pone lo sguardo su tre sfide cruciali per il futuro della Romagna, “Esg: ambiente, sostenibilità e governance nella Romagna del futuro”. Il sottotitolo dell’evento - “La nuova filantropia: come le aziende possono creare valore e comunità nel tessuto sociale del territorio” - delinea le finalità dell’incontro: valorizzare il ruolo strategico dell’innovazione nell’ambito della società, della governance e dell’ambiente come nuova “linfa vitale” utile alle prospettive di crescita e di sviluppo dei territori, delle imprese e delle persone.

Per questa edizione, è stata costituita una cabina di regia insieme ai partner di Fattore R, già al lavoro da diverse settimane per individuare contenuti e programma della giornata. È stata ufficializzata la presenza di Antonio Patuelli, presidente di Abi, e di Stefano Caselli, direttore generale della Sda Bocconi, in dialogo con il giornalista Rai Gianluca Semprini. Finora, nelle sette edizioni del Forum ci sono oltre 180 testimonianze di attori del territorio che hanno stimolato i dibattiti sui vari temi.

“L’innovazione non si ferma mai e deve essere in qualche modo sostenibile in tutte le sue evoluzioni - premette Lorenzo Tersi, consigliere di Cesena Fiera, che organizza l’evento, insieme alle Camere di commercio di Ferrara-Ravenna e Romagna e a Bper Banca, con delega a Fattore R - a partire dall’intelligenza artificiale. Di questo parleremo nella giornata del 4 ottobre. Avremo anche la voce di sette storie, di grandi e piccole esperienze tutte della Romagna e non mancheranno spunti ulteriori, perché stiamo definendo in questi giorni il programma completo. Quanto al titolo dell’evento, Esg, è anch’esso il frutto degli stimoli che raccogliamo sempre dall’attualità, dal sistema sociale delle imprese. Abbiamo fatto tanto in questi sette anni parlando di talenti, di attrattività della Romagna, di crescita sostenibile, di competitività. Oggi Fattore R rappresenta la volontà delle istituzioni, degli stakeholder che ci invitano a fare riflessioni, che poi portiamo a dibattito”.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi alla Sala Dantesca della biblioteca Classense, alla presenza, oltre che di Lorenzo Tersi, di Eugenio Fusignani, vicesindaco di Ravenna, di Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio di Ferrara-Ravenna, e di Cecilia Bavera, responsabile della direzione territoriale Emila-Romagna Est di Bper Banca. Presenti anche gli esponenti delle associazioni di categoria che sono partner di Fattore R: da Confcooperative e Legacoop Romagna, a Cia e Confartigianato, Confcommercio Ravenna, Cna Ravenna e Confindustria Romagna.

“La sostenibilità è un tema che riguarda un po’ tutto - ha aggiunto Giorgio Guberti - dal sociale alla transizione energetica e digitale fino agli investimenti delle imprese. È un tema che deve essere colto e sviluppato e il mondo economico deve essere bravo e pronto a seguire questa evoluzione e noi come enti dobbiamo fare da guida. Questa giornata sarà l’occasione per focalizzare l’attenzione su alcuni temi cruciali per il nostro territorio: le infrastrutture, la Romea, la Ferrara-Porto Garibaldi, la E45, il collegamento ferroviario Ravenna-Bologna, ma anche la burocrazia. Il sistema delle imprese spende 57 miliardi all’anno solo per burocrazia, siamo il terzultimo Paese dell’area Ocse. Non ce lo possiamo più permettere. L’unica cosa che ci consente di eliminare la burocrazia è la Zona logistica semplificata, la cui attuazione darà un’enorme opportunità di crescita. E insieme agli altri enti chiederemo un confronto con i candidati presidenti della Regione su questo aspetto”.