Gambettola ha lo spirito green

Questa mattina la scuola primaria “G. Pascoli” di Gambettola è stata al centro dell’inaugurazione ufficiale dell’evento Gambettola green, focalizzato sulla sostenibilità ambientale, che ha visto la partecipazione del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, della Consigliera regionale Lia Montalti, del sindaco della città di Gambettola Letizia Bisacchi, di Stefano Bellavista, presidente della società Unica Reti e della dirigente dell’istituto Francesca Angelini.

Dopo i saluti iniziali del primo cittadino che ha sottolineato come i giovani sono i protagonisti del futuro e delle buone pratiche, anche nel campo ambientale, è stato proiettato il video L’uomo col cappello, scritto da Denis Campitelli e Riccardo Calamandrei, per sensibilizzare i bambini sulle questioni dell’acqua e del plastic free. Lo slogan del cortometraggio è “Se non volete essere inseguiti dalla plastica, fate anche voi come l’uomo col cappello: usate la testa!”.

In seguito ha preso la parola il presidente Bonaccini, il quale ha precisato che quando era lui un bambino non c’era il procedimento della raccolta differenziata e i rifiuti venivano smaltiti normalmente. Oggi, però, i tempi sono cambiati e sono in atto dei mutamenti e delle correzioni, riguardo agli stili di vita e alle abitudini, di cui i giovani devono essere l’asse portante perché – come ha evidenziato ai presenti – “siete voi il cambiamento”. Parlando di inquinamento e mobilità sostenibile, ha affermato il fatto che le automobili, i camion e gli edifici con mezzi di riscaldamento obsoleti rappresentano i maggiori inquinatori del pianeta e di conseguenza muoversi in modo pulito è un punto di svolta da non sottovalutare.

È stato, poi, il turno di Lia Montalti, ideatrice e promotrice del manifesto La svolta verde che ha presentato ieri pomeriggio, presso la Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana, durante un momento di approfondimento organizzato dall’Associazione “Zaccagnini”. La Consigliera nel suo intervento ha esortato i bambini a ricordare ai genitori e agli adulti quelle che sono le buone azioni in favore della nostra salute e di quella della nostra casa comune. Spesso si tende a sminuire i consigli o le osservazioni dei più piccoli quando, in realtà, sono i primi per ordine di importanza.

Il presidente di Unica Reti, infine, ha preso la parola per sottolineare la rilevanza del progetto Verde Aqva. Docendo discimus la cui finalità è proprio quella della sensibilizzazione sui temi dell’acqua pubblica e del plastic free, che vede coinvolte 180 scuole per un totale di oltre 45 mila studenti. Bellavista ci ha tenuto a precisare, nuovamente, come l’idea sia nata per volontà e indicazione del sindaco Letizia Bisacchi, per poi essere sostenuta da altri comuni della zona.

A chiusura dell’evento sono state consegnate agli studenti le borracce, realizzate in metallo, con lo scopo di eliminare l’uso delle bottiglie di plastica. Nell’aula magna della scuola era esposto anche uno dei tanti erogatori d’acqua potabile micro filtrata, che saranno installati nelle scuole e nelle biblioteche comunali.

Erano presenti anche i vertici del Credito cooperativo romagnolo, sponsor del progetto, con il presidente Valter Baraghini e il direttore generale Giancarlo Petrini.

L’azione per contrastare, nel piccolo, l’utilizzo della plastica, piaga devastante dei mari oltre che del suolo, sta interessando molteplici comuni del territorio nazionale che si stanno impegnando per un cambio di passo, partendo dalle nuove generazioni e fornendo loro borracce riutilizzabili che possono essere prodotte in acciaio inox o alluminio rivestito internamente.