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Ilario Fioravanti omaggiato con il suo "Bestiario"
Due sono gli appuntamenti per celebrare il cittadino onorario di Sogliano, entrambi a partire da sabato 15 giugno
![foto archivio: Sandra e Urbano foto archivio: Sandra e Urbano](/var/cesenate/storage/images/rubicone/ilario-fioravanti-omaggiato-con-il-suo-bestiario/4020983-4-ita-IT/Ilario-Fioravanti-omaggiato-con-il-suo-Bestiario_articleimage.jpg)
Sogliano omaggia l’artista Ilario Fioravanti con due eventi. Sabato 15 giugno, alle 17, verrà inaugurata l’installazione della scultura “Ragazza con il libro” in via XX Settembre.
“La scultura – spiega Stefano Bellavista della cooperativa Sillaba, che collabora al progetto – si trovava nel palazzo comunale e per questo non era visibile a tutti. Non ci sembrava giusto che un’opera del cittadino onorario di Sogliano fosse limitata alla vista di pochi”.
A Sogliano è in atto un bando di rigenerazione urbana e come spiega la sindaca Tania Bocchini: “spostare la scultura nel punto più panoramico è un modo per valorizzare il centro storico, unire la natura con la cultura, due aspetti che caratterizzano Sogliano, ma soprattutto per incentivare a sistemare i luoghi in degrado che avrebbero un potenziale per il nostro paese”.
Il secondo evento si svolgerà dal 15 giugno all’11 agosto. Verrà allestita una mostra sul “Bestiario di Fioravanti”, a cura di Massimo Pulini, in due luoghi del paese: Oratorio San Francesco di Paola in piazza Garibaldi e palazzo della Cultura. La mostra sarà aperta di sabato dalle 10 alle 12.30 (sabato 22 giugno chiuso) e la domenica dalle 15 alle 18.30. L’ingresso è gratuito.
“L’idea della mostra – spiega Adele Briani, vedova di Fioravanti - è nata durante le celebrazioni del centenario dalla nascita di Ilario e abbiamo deciso di portarla avanti”.
Si potranno ammirare le sculture dell’artista che rappresentano gli animali di ogni tipo, uno diverso dall’altro.
“Ilario amava la natura e l’arte – sottolinea Adele Briani - e grazie alle sue opere è riuscito a unire le sue più grandi passioni. Ilario era affezionato a tutte le sue opere, ma forse aveva più simpatia per quelle che rappresentavano i rapaci notturni”.
La scultura scelta per il manifesto dell’evento è quella del lupo. “Abbiamo scelto il lupo - spiega Adele Briani – perché è l’animale che rappresenta al meglio Sogliano in questo periodo. Tra i boschi del paese si sentono spesso gli ululati ed è una meraviglia. Ma il lupo è un animale forte, come Sogliano che si sta operando per valorizzarsi e farsi conoscere agli altri”.
Fioravanti ha spesso realizzato le sue sculture nell’ottica di far divertire i più giovani. “Aveva piacere – conclude Adele Briani - che i bambini ci giocassero, che entrassero un po' nel suo mondo fatto di questi animali idealizzati, non troppo precisi, e che vedessero il mondo come lo vedeva lui. Ed è la stessa cosa che vorremo fare noi con la mostra”.
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