Derby pirotecnico tra Cesena e Modena. Finisce 2-2

Il derby tra Cesena e Modena è risultato pirotecnico e alla fine i tanti incroci tra ex sono scaturiti in un 2-2 ricco di emozioni. L’impatto migliore all’avvio della gara è stato degli ospiti, con l’ex Bisoli capace di imbrigliare la manovra dei padroni di casa.

Il vantaggio di Mendes matura su una scorribanda mancina e l’attaccante da centro area deposita in rete la sfera. Il Cavalluccio si sveglia con il colpo dai 20 metri di Bastoni che mette il risultato sul pari fino al gol su rigore di Shpendi nel recupero che ribalta la sfida.

Quando sembra matura la svolta per i bianconeri arriva il pareggio di Zaro che dà nuova fiducia ai gialli.

Se la reazione dei romagnoli è stata migliore nel primo tempo, la traversa salva Pisseri e compagni sul tiro di Palumbo e il finale vissuto in superiorità numerica per l’espulsione di Caldara per il brutto fallo su Berti non è servito per schiodare il risultato dal 2-2.

“Conoscevamo il valore del Modena e sapevamo che era una squadra fisica e organizzata nel loro modo di giocare - così dice mister Michele Mignani, altro ex della serata -. Credo sia stata una gara equilibrata: siamo stati bravi a non disunirci nel primo tempo e capaci a riprenderla con lo svantaggio. Poi c’è stata la reazione del Modena e abbiamo preso gol su palla inattiva nella ripresa. Penso il pari sia il risultato sia giusto”.

Nella prima mezz’ora il Cavalluccio ha stentato, per merito degli ospiti. “Abbiamo fatto più fatica a trovare gli spazi, dovevamo avere più pazienza a cercare l’ampiezza. Gli attaccanti hanno giocato di spalle, siamo stati più bravi dopo. Dovremo migliorare contro questo tipo di squadre che non ci lasciano spazi. La mia squadra ha comunque dimostrato di aver carattere”.

Sull’entità dell’infortunio di Berti il tecnico dosa le parole e non si sbilancia. “È stata una brutta entrata e spero che sia meno grave di quello che è sembrato dalle immagini. Il ragazzo è dolorante, farà gli esami strumentali e spero possa rientrare nel minor tempo possibile”.

Tra i migliori in campo è risultato Mirko Antonucci, partito per la prima volta titolare. “All’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà - fa presente l’attaccante esterno - le squadre di Bisoli son sempre chiuse dietro e non si riesce a trovare la profondità. Siamo andati meglio nel secondo tempo. Nel complesso abbiamo fatto una buona partita contro il Modena che è forte. È stata una bella serata e un punto lo portiamo a casa, continuiamo nel nostro cammino”. Ancora la forma perfetta è da trovare. “Cerco di aiutare la squadra il più possibile. Non sono al 100 per cento. Piano piano sto prendendo minutaggio e sto cercando la miglior condizione che arriverà”, conclude l’esterno offensivo.